Anna Chiara, Professionisti Scuola Network 7.5.2016
– Sono tanti i docenti alle prese con la domanda di trasferimento e assegnazione della titolarità definitiva che dovranno fare i conti con i confini dei nuovi ambiti territoriali previsti dalla legge 107/15 e che saranno fondamentali per le prossime operazioni di mobilità nonchè per la costituzione degli albi da cui i dirigenti scolastici dovranno scegliere i docenti da inserire negli organici. PSN ha raccolto in questo articolo tutti gli ambiti territoriali che costituiti secondo i criteri individuati con la nota Miur prot. 726 del 26/01/2016 trasmessa ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali. La definizione degli ambiti riveste, infatti, notevole rilevanza per il personale docente considerata la connessione con le operazioni di mobilità e di attribuzioni della sede del personale in esito alla trattativa per CCNI relativo alla mobilità per l’a.s. 2016/2017. Questi i criteri indicati nella nota:
- La dimensione dell’ambito territoriale sarà sub-provinciale
- Nessun ambito sarà costituito con scuole di diversa provincia o regione.
- Lo stesso ambito dovrà avere scuole sia del primo che del secondo ciclo.
- Le scuole che faranno parte di un certo ambito territoriale lo dovranno essere nella loro interezza (quindi anche se hanno, ad esempio, sezioni staccate o plessi in comuni diversi).
- “Di norma” gli ambiti dovranno avere un numero di alunni non superiore a 40.000.
- Nelle città metropolitane il numero di alunni potrà arrivare fino a 60.000, in giustificazione dellaviciniorità delle scuole e del criterio di facile raggiungibilità.
- Nelle zone di minore densità abitativa, o di difficile comunicazione, il numero di alunni non dovrebbe comunque scendere sotto ai 22.000.
- Se debitamente motivate ci potranno essere delle eccezioni al numero minimo di alunni (ad esempio nelle zone montane oppure nelle province che hanno un numero complessivo di alunni inferiore a 22.000)
In queste ultime ore cominciano a circolare le proposte che i diversi uffici scolastici regionali hanno presentato in merito alla suddivisione della propria regione.
Nella tabella che segue riportiamo la distribuzione ufficiale degli ambiti territoriali pubblicati dagli USR:
Regione | N. Ambiti | Ripartizione |
Abruzzo | 10 | Link |
Basilicata | 5 | Link |
Calabria | 13 | Link + rett. |
Campania | 28 | Link |
Emilia-Romagna | 22 | Link |
Friuli-Venezia Giulia | 11 | Link |
Lazio | 28 | Link |
Liguria | 10 | LINK |
Lombardia | 35 | link |
Marche | 10 | Link |
Molise | 4 | Link |
Piemonte | 26 | Link |
Puglia | 23 | Link |
Sardegna | 10 | Link |
Sicilia | 28 | Link |
Toscana | 25 | Link |
Umbria | 5 | Link |
Veneto | 26 | link |
Totale Ambiti | 323 |