Orizzonte Scuola, 13.8.2016
Nonostante gli aggiustamenti del Miur con la modifica degli organici di diritto e di potenziamento per evitare quanto più possibile l’esubero, era già stato previsto che per alcune classi di concorso i neoimmessi in ruolo non avrebbero potuto trovare posto in nessun ambito territoriale a livello nazionale.
Questo vuol dire che le assunzioni dello scorso anno scolastico sono stati superiori rispetto alle esigenze dei posti liberi, tant’è vero che finora la soluzione è stata l’utilizzazione nella scuola secondaria di I grado. Una soluzione che, stante l’attuale normativa, non poteva essere utilizzata in sede di mobilità straordinaria a.s. 2016/17.
Ecco dunque che per coloro che hanno ricevuto la mail con indicato “Le comunichiamo che per l’a.s. 2016/17 non ha ottenuto il movimento richiesto FaSE: assegnazione ambito nazionale” si prospetta l’utilizzazione
La risposta è contenuta nel Contratto nazionale per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2016/17.
E’ previsto infatti che i docenti che non otterranno un ambito nazionale nella fase C dei trasferimenti per mancanza di disponibilità saranno assegnati alla provincia di immissione in ruolo, d’ufficio, per il solo anno scolastico 2016/17, ad una sede al termine delle operazioni anche in soprannumero.
all’articolo 2 comma 4 così predispone:
” Il personale docente immesso in ruolo ai sensi del comma 96 lettera b dell’art 1 della legge 107/15 che non abbia ottenuto un ambito di titolarità al termine delle operazioni di cui alla fase C dell’allegato 1 del CCNI dell’8 aprile 2016 e sia rimasto assegnato alla provincia di immissione in ruolo, viene assegnato d’ufficio, per il solo anno scolastico 2016/17, ad una sede al termine delle operazioni previste dal presente CCNI anche in soprannumero. “
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Mobilità: docenti che non sono stati assegnati a nessun ambito territoriale saranno utilizzati nella provincia di immissione in ruolo ultima modifica: 2016-08-13T08:22:27+02:00 da