Orizzonte Scuola, 26.11.2015.
La nuova funzione della gestione applicativa delle retribuzioni sul portale SIDI si è rilevato molto farraginosa ed obsoleta con grande dispendio di tempo e conseguente stress per le Segreterie, attualmente molto carenti di Personale, sia per la riduzione degli organici che per il divieto di nominare supplenti.
L’Associazione Nazionale Assistenti Amministrativi delle Istituzione Scolastiche Italiane suggerisce un processo che possa semplificare il lavoro e rendere snello questo procedimento, garantendo così la puntuale retribuzione ai supplenti temporanei.
“Gentilissimi Responsabili, la scrivente Associazione Nazionale Assistenti Amministrativi delle Istituzione Scolastiche Italiane (A.N.A.AM.), coglie l’occasione per segnalare le disfunzioni che sono state provocate dalla nuova funzione della gestione applicativa delle retribuzioni sul portale SIDI, un sistema che si è rilevato molto farraginoso ed obsoleto con grande dispendio di tempo e conseguente stress per le Segreterie, attualmente molto carenti di Personale, sia per la riduzione degli organici che per il divieto di nominare supplenti.
Ci permettiamo di suggerire un processo molto semplice e veloce che possa semplificare il nostro lavoro e rendere snello questo procedimento, garantendo così la puntuale retribuzione ai supplenti temporanei.
La procedura da attivare, secondo noi, è la seguente:
- inserimento del contratto al SIDI;
- inserimento, sempre da parte della segreteria, di eventuali assenze ed altre spettanze (ad es. assegno al nucleo familiare) entro i primi 5 giorni del mese successivo;
- conferma del Dirigente Scolastico per il prestato servizio;
- trasmissione al MEF, che elaborerà i dati trasmessi dalla segreteria scolastica, per la liquidazione. Una procedura semplice, snella e veloce anziché un sistema fatto di convalide varie che ci fanno perdere solo tempo.
Ci auguriamo che tale proposta venga presa in considerazione. La ringraziamo anticipatamente per il tempo che vorrà dedicarci, voglia gradire i nostri saluti ed i migliori auguri di buon lavoro.”
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