Pensioni quota 100 diventa quota 104? Ecco la verità.

Affaritaliani, 4.12.2018

– Riforma Pensioni news. Pensioni quota 100 news. Quota 41, Ape Social e Opzione donna: cosa cambia.

Pensioni quota 100 diventa quota 104? Ecco la verità. 

“Il prossimo anno potrà lasciare il lavoro chi ha compiuto 62 anni di età e versato contributi per almeno 38 anni. La Quota 100, appunto”. Parola di Claudio Durigon, il sottosegretario al lavoro che ha in mano il dossier sulla riforma Quota 100 pensioni. Lo ha detto in un’intervista a Il Messaggero. Quando andrà concretamente in pensione con quota 100 il primo lavoratore? “Dipende se è un dipendente pubblico o privato. Per i privati chi ha maturato i requisiti entro il 31 dicembre del 2018, riceverà la prima pensione ad aprile del prossimo anno. Per i dipendenti privati abbiamo previsto infatti delle finestre trimestrali di uscita. Il dipendente pubblico a ottobre. Per i dipendenti pubblici, oltre alla finestra trimestrale, stiamo ragionando su un preavviso di sei mesi per consentire al ministro della Funzione pubblica, Giulia Bongiorno, di svolgere i concorsi pubblici necessari a sostituire il personale che lascerà il lavoro. Vanno evitate carenze di lavoratori nella Pubblica amministrazione”. Durignon a Il Messaggero ha anche specificato che la platea degli aventi diritto al ritiro con Quota 100 pensioni sarà di circa 350 mila persone nl 2019.

Pensioni quota 100 diventa quota 104? Salvini smentisce. “Bufala”. 

Quota 100 pensioni con una modifica in extremis? I primi che potranno lasciare il lavoro in anticipo sono quei lavoratori che al 31 dicembre 2018 hanno maturato 40 anni di contributi con 64 anni di età. La proposta è del professor Alberto Brambilla, direttore del centro studi di Itinerari Previdenziali e tecnico vicino alla Lega. Secondo quanto riporta Il Corriere l’idea è di ridurre i costi del nuovo sistema previdenziale che va a superare la legge Fornero. “La prima necessità è risolvere i problemi della legge Fornero. Fatto questo chiarimento — spiega Brambilla — ci sono due elementi pratici di cui tenere conto: nel prossimo mese di gennaio l’Inps non può ricevere in un sol colpo quasi 300 mila nuove domande di pensionamento, l’altro punto è che un meccanismo del liberi tutti costerebbe più di 7 miliardi di euro”.  Con il nuovo schema di quota 100 pensioni i primi a lasciare il lavoro saranno coloro che hanno maturato i requisiti al 31 dicembre 2018 da almeno due anni. Poi ecco le uscite di tutti coloro che hanno raggiunto i limiti fissati da Quota 100 pensioni da più di 18 mesi e meno di 24. Quindi avanti per scaglioni. In sintesi secondo questa logica Quota 100 pensioni non si tocca, ma il sistema previdenziale nuovo potrebbe essere chiamato “Quota 104” dato che chi va via ha maturato i requisiti da almeno due anni. Secondo Brambilla la platea delle prime uscite potrebbe arrivare a circa 250mila unità. Salvini però boccia come “bufala” questa quota 104 pensioni. Ai microfoni di Rtl 102.5 spiega: “Quota 100 è 62 anni di età e 38 di contributi senza penalizzazioni. Questo l’impegno preso e lo porterò fino in fondo”. Anche il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon giura: “Quota 100, 62 e 38, rimane come era. Non c’è nessun taglio”. Adesso bisogna attendere il testo per capire nel dettaglio quali saranno le procedure per l’uscita dal lavoro.

Pensioni quota 100? SALVINI LANCIA QUOTA 41. 

Quota 100 pensioni è solo il primo passo di un cammino che cambierà il sistema pensionistico italiano. Il traguardo si chiama quota 41. Lo ha ribadito Matteo Salvini (in un’intervista a Maria Latella a Sky Tg 24). E ha spiegato che c’è un «pacchetto da circa 6,5 miliardi di euro per iniziare a smontare la Fornero: è l’inizio di un percorso di 5 anni il cui obiettivo finale è quota 41» le parole del vicepremier. Sulla tempistica delle uscite, Salvini spiega: «Non so se il 16 febbraio o il 3 marzo», dipende anche da «quanti sceglieranno». Quota 100 pensioni è un’occasione che riguarda «600mila italiani». Claudio Durigon pensa a una entrata a regime ad aprile, Salvini – che nelle scorse ore si era sbilanciato su febbraio – resta più ottimista: «Io spero anche prima». La formula di quota 100 pensioni è confermata:  serve un minimo di età anagrafica (62 anni) e prevideziale (38 di contributi). La pensione anticipata, ha detto a Maria Latella, sarà «senza penalizzazioni», ma ovviamente Salvini ha sottolineato che «se vai 4 anni prima non ti do i 4 anni che non hai versato».

.

.

.

.

Pensioni quota 100 diventa quota 104? Ecco la verità. ultima modifica: 2018-12-05T05:18:57+01:00 da
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

GILDA VENEZIA - Associazione Professionale GILDA degli INSEGNANTI - Federazione Gilda Unams

webmaster: Fabio Barina



Sito realizzato da Venetian Navigator 2 srl