Alessandro Giuliani La Tecnica della scuola, Venerdì, 10 Aprile 2015
Le pressioni dell’opposizione per varare un decreto legge che salvi le 100mila assunzioni da possibili intoppi del ddl non scalfiscono il Pd. La relatrice Maria Coscia: valuteremo le richieste ma il piano è collegato a organico funzionale, definizione dei poteri dei presidi e degli organi collegiali. Stralciando le assunzioni, verrebbe meno la riforma. Intanto, Sel deposita la richiesta di cancellazione dell’art. 21: troppe 17 deleghe al governo!
Sel e M5S continuano però a chiedere lo stralcio della parte che riguarda le assunzioni dei docenti precari: vista l’urgenza, hanno detto, serve un decreto legge. Anche perché, ha detto Giancarlo Giordano, capo gruppo di Sel in Commissione, non si possono approvare provvedimenti così rilevanti in tempi così ridotti: “farò presente la nostra contrarietà anche alla Presidente della Camera, Laura Boldrini”. E se salta il ddl, rischiano di saltare anche le 100mila immissioni in ruolo.
Il Partito Democratico, però, tira dritto: “valuteremo le richieste dei gruppi ma il piano straordinario delle assunzioni è strettamente collegato all’impianto generale del provvedimento, ovvero all’organico funzionale, alla definizione dei poteri dei presidi e degli organi collegiali. Stralciando le assunzioni verrebbe meno la riforma”, ha tenuto a precisare Coscia.