L’Ordinanza e il Cronoprogramma.
Solo nella giornata del 22 gennaio è stata diramata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito l’ordinanza del 5 dicembre 2023 con cui vengono indette le votazioni per il rinnovo della componente elettiva del Consiglio superiore dell’Istruzione.
Le elezioni sono previste per il 7 maggio prossimo, dalle ore 8 alle 17.
Il termine per la presentazione delle liste scade il 5 aprile alle ore 14 mentre la pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero delle liste definitive dei candidati entro il 30 aprile.
Il CSPI è formato da 36 membri:
12 rappresentanti del personale docente di ruolo e non di ruolo delle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado, eletti dal personale in servizio nelle predette istituzioni (1 per la scuola dell’infanzia, 4 per la scuola primaria, 4 per la scuola secondaria di primo grado, 3 per la scuola secondaria di secondo grado);
2 rappresentanti dei dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche statali, eletti dal corrispondente personale in servizio nelle predette istituzioni;
1 rappresentante del personale A.T.A. di ruolo e non di ruolo delle istituzioni scolastiche statali, eletto dal corrispondente personale in servizio nelle predette istituzioni;
3 rappresentanti complessivi del personale dirigente, docente e A.T.A., rispettivamente uno per le scuole di lingua tedesca, uno per le scuole di lingua slovena ed uno per le scuole della Valle d’Aosta, eletti dal medesimo personale in servizio nelle predette scuole;
15 rappresentanti, nominati dal Ministro, quali esponenti significativi del mondo della cultura, dell’arte, della scuola, dell’università, del lavoro, delle professioni e dell’industria, dell’associazionismo professionale; di questi, tre sono esperti designati dalla Conferenza unificata Stato – Regioni, città e autonomie locali e tre sono esperti designati dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro;
3 rappresentanti delle scuole paritarie, nominati dal Ministro, tra quelli designati dalle rispettive associazioni.
I compiti del Consiglio sono fissati dal decreto legislativo 233/1999 che attribuisce al Consiglio superiore della pubblica una funzione di supporto tecnico-scientifico per l’esercizio delle funzioni di governo nel campo della istruzione universitaria, degli ordinamenti scolastici, dei programmi scolastici, della organizzazione generale dell’istruzione scolastica e dello stato giuridico del personale).
Il Consiglio formula pareri obbligatori sulle politiche del personale della scuola, sulla valutazione e sull’organizzazione generale del sistema scolastico nazionale, sugli standard nazionali dell’istruzione. Inoltre, il Consiglio è chiamato a dare un parere sulle proposte sottoposte dal Ministro in carica.
Il CSPI può operare anche autonomamente su materie legislative riguardanti la pubblica istruzione e può commissionare indagini conoscitive e farne relazione al Ministro.