di Fabrizio De Angelis, La Tecnica della scuola, 9.3.2020
– Come viene inquadrata la situazione delle supplenze brevi e saltuarie con la chiusura delle scuole a causa del coronavirus?
La nota diramata dal Ministero dell’Istruzione nella serata dell’8 marzo, fornisce in tal senso dei chiarimenti per quanto riguarda le supplenze brevi e saltuarie del personale docente.
Scuole chiuse e supplenze brevi: la nota Miur
La nota vuole precisare infatti, come bisogna organizzarsi nel caso di assenza del docente titolare in questi giorni di didattica a distanza.
“Per quanto attiene la particolare tipologia, si legge sulla nota, si sottolinea l’atipicità della sospensione delle attività didattiche in presenza e la contestuale attivazione di forme di didattica a distanza, che vedono già l’impegno del personale docente con supplenza breve e temporanea. Nel caso di assenze dei docenti
titolari nel corso della sospensione delle attività didattiche in presenza, dunque, i dirigenti scolastici si avvalgono dei supplenti, compatibilmente con quanto previsto dalla normativa vigente, al fine di garantire la didattica a distanza”.
Pertanto, si specifica quanto già noto, ma che negli ultimi giorni ha destato qualche dubbio. I supplenti brevi chiamati a sostituire i docenti titolari, saranno impegnati nell’attività didattica a distanza.
LA NOTA MIUR E TUTTE LE MISURE
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Scuole chiuse e didattica a distanza, indicazioni per le supplenze brevi ultima modifica: 2020-03-09T14:56:31+01:00 da