Tuttoscuola, 7.5.2015.
Sono in corso al Nazareno gli incontri tra il Pd e i sindacati della scuola. Agli incontri partecipano anche il presidente del Partito Orfini e il vicesegretario Guerini.
Dopo il massiccio sciopero dell’altro ieri il premier Renzi, il ministro Boschi e altri esponenti del Partito hanno inviato segnali di disponibilità al dialogo e a modifiche anche significative al testo del Ddl in discussione in Commissione Cultura della Camera. Gli articoli sulle questioni più controverse sono stati per il momento accantonati, probabilmente in attesa dell’esito degli incontri in corso.
Su quello più delicato – la chiamata diretta dei docenti affidata ai Dirigenti scolastici – sembra maturare una soluzione che più che di compromesso sembra essere di positivo equilibrio tra l’esigenza di maggiore autonomia delle scuole nell’organizzazione dell’offerta formativa e quella dei docenti di spostarsi sul territorio.
Si sta delineando un modello di incontro tra domanda e offerta che prevederebbe non la chiamata diretta dagli albi da parte del dirigente scolastico ma la messa a bando dei posti e la scelta tra i docenti che si offrono di occuparli da parte di una commissione in cui il dirigente sarebbe affiancato da altri docenti e forse anche da un genitore. Una soluzione non lontana, per esempio, da quella adottata nel Regno Unito.