Tuttoscuola, 11.5.2015.
Il testo iniziale del ddl Buona Scuola al c. 10 dell’articolo 8 prevedeva “A decorrere dal 1o settembre 2015, le graduatorie di cui al comma 2, lettere a) e b), perdono efficacia, per i gradi di istruzione della scuola primaria e secondaria, ai fini dell’assunzione con contratti di qualsiasi tipo e durata”.
Tradotto in parole povere questo significa(va) che al prossimo settembre le GAE sarebbero state svuotate. Con la sola esclusione della scuola dell’infanzia, perché, come ormai è noto, i 23 mila docenti iscritti GAE di quel settore verranno impiegati (e assunti in ruolo) per la riforma 0-6 anni forse nel 2017-18.
Ma ecco la sorpresa: tra gli emendamenti approvati sabato notte ve n’è uno (n. 8.3001), presentato dalla relatrice, che cambia le prospettive anche per i docenti GAE della primaria.
Questo il testo dell’emendamento all’art. 8: Al comma 10, primo periodo, sopprimere le parole: primaria e.Conseguentemente, sostituire il comma 12 con i seguenti:
“12. Fermo restando quanto previsto dal presente articolo, l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola statale avviene esclusivamente mediante concorsi pubblici nazionali su base regionale per titoli ed esami. La determinazione dei posti da mettere a concorso tiene conto del fabbisogno espresso dalle istituzioni scolastiche nei piani triennali dell’offerta formativa.Per il personale docente della scuola dell’infanzia e primaria e per il personale educativo si applica l’articolo 399, comma 1, del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, fino a totale scorrimento delle relative graduatorie a esaurimento”.
Cosa prevede l’art. 399 del Testo Unico? Ecco: L’accesso ai ruoli del personale docente della scuola materna, elementare e secondaria, ivi compresi i licei artistici e gli istituti d’arte, ha luogo, per il 50 per cento dei posti a tal fine annualmente assegnabili, mediante concorsi per titoli ed esami e, per il restante 50 per cento, attingendo alle graduatorie permanenti di cui all’art. 401.
Per scuola primaria e dell’infanzia tornano, dunque, le vecchie regole per le immissioni in ruolo che prevedevano la spartizione (50-50) tra graduatoria del concorso e graduatoria ad esaurimento.
A settembre 2015 non vi sarà quindi lo svuotamento completo delle GAE della primaria, ma soltanto una quota pari al 50% dei posti che verranno coperti.
Lo svuotamento completo delle GAE per la scuola primaria potrebbe avere tempi molto lunghi. Quale è la ragione di questo cambiamento?
Con tutta probabilità il brusco cambiamento che interesserà la scuola primaria è da ricercare nelle conseguenze della recente sentenza del Consiglio di Stato che ha riconosciuto piena validità al diploma magistrale abilitante conseguito a tutto il 2001-02 con diritto di accesso diretto alle GAE.
Poiché potrebbero entrare nelle GAE della primaria decine di migliaia di vecchi abilitati, si rende necessario mantenerle aperte fino all’effettivo esaurimento. Potrebbero essere necessari diversi anni.