Alessandro Giuliani, La Tecnica della scuola, 31.5.2017
– Nessuna espulsione dalla scuola: da settembre, i giovani tra i 6 e i 16 anni che non hanno effettuato i 12 vaccini obbligatori potranno comunque continuare a frequentare le lezioni.
Lo ha chiarito la ministra Valeria Fedeli, a colloquio il 30 maggio con il Corriere della Sera.
“Nella scuola dell’obbligo, da sei a sedici anni – ha detto Fedeli -, nessuno resta a casa, su questo punto non c’è alcun dubbio. Con questo decreto noi stiamo salvaguardando la comunità dei minori e non puoi non guardare con i loro occhi, non puoi lasciarli a casa, non puoi far scattare un obbligo mettendoli fuori dalla scuola. In mancanza di certificati, i dirigenti scolastici dovranno segnalare il caso alla Asl che se ne dovrà occupare. Se i genitori rifiutano di vaccinare i propri figli, la segnalazione andrà fatta al Tribunale dei Minori”.
“Ma i bambini dovranno andare a scuola: parliamo di scuola dell’obbligo, la tutela alla salute deve trovare un equilibrio con la tutela all’istruzione”, ha sottolineato la responsabile del Miur.
All’osservazione che su questo c’è stato disaccordo con la ministra per la Salute Beatrice Lorenzin quando in Consiglio dei ministri ha proposto l’ampliamento dell’obbligatorietà da quattro a dodici vaccini, Fedeli replica: “La vera discussione non è stata sull’obbligo, ma sulle sanzioni, sul fatto che non debbano pagare i bambini. L’obiettivo resta aumentare le corti di copertura vaccinale dopo che è stato appurato che la percentuale negli anni è andata diminuendo, ma la scuola dell’obbligo va garantita. Nella fascia 0-6 anni, quella più a rischio, non si entra a scuola, ma dalla prima elementare i bambini dovranno essere comunque accettati in classe”.
E ancora: “se dobbiamo passare da quattro a dodici vaccini obbligatori, bisogna dire alle famiglie perché; bisogna informarle, far capire qual è l’obiettivo, cioè l’aumento della copertura vaccinale”. Perché “dalla Salute devono arrivare informazioni chiare”, ha concluso la ministra.
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Vaccini, Fedeli: il preside denuncerà gli alunni non a posto, ma nessuno lascerà la scuola ultima modifica: 2017-05-31T06:03:06+02:00 da