dal blog di Gianfranco Scialpi, 25.10.2019
– L’alunno precipitato dalle scale è purtroppo deceduto. Il ministro ha rilasciato una dichiarazione senza veli. Sarà interessante capire come si muoverà la magistratura. Un caso dove le eventuali responsabilità individuali andranno contestualizzate.
Alunno precipitato dalle scale, l’onesta dichiarazione del Ministro
L’alunno precipitato dalle scale è deceduto. Una tragedia e un dolore che appartengono, innanzitutto, alla famiglia. Dopo questo momento che è anche collettivo, spetta la riflessione sulle cause dell’evento. Il Ministro ha dichiarato: “Queste tragedie possono sempre capitare”, ma occorre tener conto del “contesto in cui la scuola è costantemente sottofinanziata, il personale non è sempre sufficiente: non si può fare a meno di pensare che in un contesto diverso, con maggiori finanziamenti, più personale, e delle strutture magari più adatte si sarebbero potute evitare“
Breve considerazione
Il caso ha una sua peculiarità. Non è imputabile solo a eventuali responsabilità personali. Se queste fossero le uniche cause, la vicenda sarebbe semplice. Queste vanno contestualizzate e inserite in un contesto di forte criticità. Mi riferisco al contingente dei collaboratori scolastici sottodimensionato e alla generale difficoltà del sistema-scuola di proporsi come sicuro ( edifici scolastici con diverse criticità, classi pollaio…). Decisione che è politica e derivante dai tagli operati attraverso le ultime leggi di Bilancio. Non a caso la magistratura non ha emesso ancora nessun avviso di garanzia. Vorrà dire qualcosa?
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Alunno precipitato dalle scale, l’onesta dichiarazione del Ministro ultima modifica: 2019-10-26T06:53:08+02:00 da