di Giovanna Onnis, Orizzonte Scuola, 20.9.2015.
La macchina del “potenziamento” si è messa in moto. A riferirlo Italia Oggi, che ci spiega il meccanismo attraverso il quale il Ministero ha intenzione di portare a casa il successo delle assunzioni su fase C, anche a costo di utilizzare i docenti della secondaria di II grado (sono in numero superiori) nel I grado o i docenti della primaria in progetti di continuità con scuola dell’infanzia.
Una premessa è necessaria. Quando si dice che l’obiettivo del Ministero è quello di assumere tutti coloro che hanno presentato domanda, vanno esclusi i docenti dell’infanzia che non hanno il titolo di sostegno. Per essi infatti il piano straordinario si è concluso alla fase B.
Nei prossimi giorni, comunica Italia Oggi, il Miur invierà una circolare agli USR, che la trasmetteranno ai Dirigenti Scolastici. Entro metà ottobre le scuole dovranno caricare sul portale SIDI le preferenze espresse per il potenziamento delle aree disciplinari. Che la scelta avverrà per aree disciplinari e non per classi di concorso era ormai noto da tempo, da quando OrizzonteScuola.it aveva pubblicato Assunzione docenti, Fase C. Le scuole non potranno chiedere classi concorso, ma le aree disciplinari. L’autonomia dimezzata
Adesso la conferma che, per cercare di assumere tutti coloro che entro il 14 agosto 2015 hanno prodotto domanda, il processo sarà guidato, in modo da far incontrare la domanda delle scuole con l’offerta ancora presente nelle graduatorie.
In ogni caso il risultato, anche questo anticipato da tempo, dovrebbe essere che ogni istituto avrà (o dovrebbe avere) dai 3 agli 8 insegnanti in più, già a partire dall’a.s. 2015/16.
Le aree disciplinari sono 7 per la scuole del secondo ciclo e 6 per quelle del primo ciclo.
Una novità ancora non confermata dal Miur sarebbe quella secondo la quale, solo per l’a.s. 2015/16, i docenti della secondaria di II grado potranno essere utilizzati, se necessario, anche nella secondaria di I grado e i gli insegnanti della primaria in progetti di continuità della scuola dell’infanzia. Una anticipazione che deve ancora trovare la sua completa forma. Avremo modo di leggere e studiare la circolare.
Le aree del primo ciclo, anticipa Italia Oggi, sono
- linguistica (sia per lingue straniere che potenziamento dell’italiano come seconda lingua)
- scientifica
- artistico musicale
- motoria
- laboratoriale
- umanistica (nella quale includere i percorsi socio – economici e quelli sulla legalità).
- Nel secondo ciclo questi ultimi costituiscono un’area disciplinare distinta
Secondo quanto indicato nel sito del Ministero le scuole potranno comunicare le scelte effettuate dal 25 settembre al 5 ottobre. Si suppone quindi che la circolare “sia in viaggio” e che stia per arrivare alle scuole, con tutte le indicazioni necessarie per operare una scelta di qualità.