Orizzonte Scuola, 19.11.2015.
L’USR Veneto convoca i docenti nominati in fase C e stabilisce un ordine di assegnazione della sede provvisoria, che ci lascia perplessi.
Innanzitutto va detto che nella riunione di ieri al Ministero, come riportato nei resoconti sindacali, l’Amministrazione ha confermato che l’assegnazione dellla sede dovrà avvenire secondo le modalità stabilite nelle istruzioni operative utilizzate dalla fase 0 in poi.
E dunque, come abbiamo indcato nella nostra guida: la scelta della sede dovrà avvenire con precedenza per i neoimmessi in ruolo da concorso (GM), poi GaE, con rispetto in ciascuna delle precedenze previste per la 104. Leggi
Immissioni in ruolo fase C: guida alla scelta della sede di servizio
Nella comunicazione dell’USR Veneto leggiamo invece
Le assegnazioni della sede provvisoria dovranno svolgersi secondo il seguente ordine:
1) Fase provinciale: precedono i candidati del concorso ordinario; seguono i candidati delle GAE provinciali in ordine di fascia graduati in ordine di punteggio e, a parità di punteggio, nel rispetto delle precedenze;
2) Fase nazionale: precedono i candidati del concorso ordinario; seguono i candidati delle GAE in ordine di fascia graduati in ordine di punteggio e, a parità di punteggio, nel rispetto delle precedenze.
in sostanza l’USR pone una distinzione tra coloro che hanno ricevuto nomina nella prima provincia espressa nella domanda on line con scadenza 14 agosto, e coloro che invece non accontentati nella prima preferenza, hanno partecipato alla cosiddetta fase nazionale, dalla seconda preferenza in poi.
Ma in nessun punto della legge 107/2015 è esplicitato che ciò avrebbe influito sulla scelta della sede, che in ogni caso è provvisoria solo per l’a.s. 2015/16. Però accade in questo modo che il nominato da GM non nella prima preferenza sceglie dopo il nominato da GaE accontentato nella prima preferenza, e questo contraddice il rispetto delle istruzioni raccomandate ieri dal Ministero.