di Salvo Intravaia la Repubblica, 23.10.2015.
Piano straordinario di assunzioni nella scuola all’ultimo atto. Gli Uffici scolastici regionali pubblicano i decreti di ripartizione per singole materie, ordini di scuola e provincia dei posti assegnati dalla legge sulla Buona scuola lo scorso luglio. Si tratta di una delle informazioni più attese dai precari delle graduatorie ad esaurimento e dagli idonei al concorso del 2012, in attesa di conoscere se verranno assunti e, soprattutto, dove. Il ministero dell’Istruzione per la cosiddetta fase C – l’ultima in ordine di tempo – ha messo a disposizione delle singole regioni in tutto 48.812 cattedre di scuola comune e 6.446 posti di sostegno. In Lombardia ne andranno 7.008 di posto comune e 1.023 di sostegno. In Campania saranno invece 5.314 cattedre comuni e 691 posti di sostegno.
Ma per fare una prima stima, graduatorie alla mano, i precari in attesa della cattedra devono conoscere la suddivisione dei posti per singole classi di concorso e per singole province. Con i decreti che gli Uffici scolastici regionali pubblicano oggi prende il avvia l’ultima fase del piano di assunzioni contenuto nella legge di riforma della scuola Renzi/Giannini, che avrebbe dovuto assegnare 103mila posti. Ma che alla fine, tra posti lasciati liberi per carenza di precari in graduatoria e supplenti che non si sono voluti spostare dalla propria provincia, ne assegnerà 85mila. La restante parte verrà messa a disposizione per il prossimo concorso a cattedre che dovrà essere bandito entro il prossimo primo dicembre.
Com’è avvenuto per le fasi precedenti, anche nella fase C non sarà possibile designare 55mila precari e idonei all’ultimo concorso perché in graduatoria sono rimasti circa 48mila aspiranti che verranno nominati in ambito nazionale: un precario di Trapani potrà ricevere, in sostanza, una proposta anche a Bolzano. Ma chi ha acciuffato una supplenza potrà rinviare la partenza al prossimo anno. Per la prima fase, svoltasi ad agosto – la fase “zero” – erano disponibili 36.627 cattedre e nella successiva fase A altri 10.849 posti distribuiti ai precari secondo le regole precedenti la riforma: nella stessa provincia di iscrizione in graduatoria per i supplenti delle liste ad esaurimento e nella stessa regione per gli idonei al concorso del 2012.
Il 2 settembre scatta invece la prima assegnazione nazionale dei posti non assegnati nelle prime due fasi, 16.210 cattedre in totale, distribuite online la notte tra il primo e il 2 settembre. Ma, tra boicottaggio e liste provinciali dei precari ormai vacanti, viale Trastevere è riuscita ad assegnare poco meno di 8mila cattedre. Con uno strascico di polemiche per i tanti che si sono visti recapitare una proposta per una scuola a centinaia di chilometri da casa. Il prossimo passaggio per la fase C sarà l’assegnazione dei posti alle singole scuole, in base alle richieste per il Potenziamento avanzate qualche settimana fa, e successivamente – dal 20 novembre – scatterà un’altra notte al cardiopalma per i 48mila che aspirano alla cattedra fissa.
Buona scuola, via alle ultime 50mila assunzioni ultima modifica: 2015-10-23T21:45:00+02:00 da