Roars, 18.10.2020.
Mentre in Italia infuria la polemica per il provvedimento di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado in Campania, in tempi nei quali non è affatto escluso che altri governatori di regioni italiane (e persino lo stesso governo a livello nazionale) adottino provvedimenti similari, negli Stati Uniti un giudice del New Mexico deposita una ordinanza motivata da 215 fitte pagine (corredate da grafici e tabelle e frequenti richiami, non solo a precedenti giurisprudenziali, ma a una copiosa letteratura scientifica) con la quale ingiunge al Segretario all’Istruzione per lo Stato del New Mexico di predisporre un piano individuale di educazione in presenza concepito per consentire a una discente disabile di fare progressi effettivi nel suo percorso educativo. Viene così accolto il ricorso promosso da una mamma di una bambina disabile (avente diritto a una speciale assistenza educativa) che non aveva esitato a promuovere un ricorso di urgenza, portando in tribunale il governatore dello Stato e i massimi esponenti del sistema dell’istruzione dello Stato del New Mexico.
La mamma della bambina, assieme ad altri ricorrenti, aveva per la verità chiesto al giudice anche di certificare una class action che consentisse di chiedere giustizia a migliaia di bambini del New Mexico appartenenti alla comunità dei nativi americani che vivono in aree nelle quali l’istruzione in remoto è impedita dalla indisponibilità di servizi di rete e di attrezzatura informatiche. Questa richiesta non ha trovato accoglimento per le complessità irrisolvibili prospettate dalla decisione di certificare una classe che potesse concretamente rispondere ai requisiti richiesti dalla legge statunitense per certificare e gestire processualmente un’azione di classe.
Tuttavia, il giudice concede la tutela a favore di una bambina con problemi di apprendimento, facendo valere le disposizioni dell’American with Disabilities Act del 1990, ed obbligando la scuola a concepire ed erogare a favore della ricorrente uno speciale ed effettivo programma di apprendimento in presenza, disegnato espressamente per favorire gli studenti con deficit di apprendimento. Un precedente che di fatto obbligherà i responsabili dell’istruzione pubblica dello Stato a correre ai ripari e a garantire l’effettività di questo diritto a tutti i bambini del Nuovo Messico con deficit di apprendimento, costretti a restare a casa in esito all’emergenza COVID.
Di seguito alcuni stralci del lunghissimo provvedimento, tradotti “d’urgenza” in italiano a favore dei nostri lettori, e privati del testo di note e richiami. Il provvedimento nel formato originale è invece allegato in calce, a beneficio dei lettori addetti ai lavori e dei cultori del diritto comparato che volessero cimentarsi con un’analisi ragionata del provvedimento.
Un solo dato su cui riflettere: il provvedimento è stato depositato il 14 ottobre 2020. Il ricorso era stato depositato meno di un mese prima, il 16 settembre 2020. In meno di un mese, la giustizia americana ha saputo compiere una approfondita disamina del complesso problema oggetto della richiesta di giustizia, producendo un esaustivo e ragionato studio sul problema sotteso al ricorso che era stato presentato.
Dimostrando come i diritti dei cittadini, se riconosciuti in giudizio, possono essere resi effettivi in tempi rapidi con la forza di un’argomentazione giuridica capace di dare una lezione alle decisioni, spesso disinformate ed emozionali, della politica.
Caso: Hernandez contro Grisham
Corte distrettuale degli Stati uniti – Distretto del New Mexico
Sentenza depositata il 14 ottobre 2020
(omissis)
I fatti accertati in giudizio
- I ricorrenti Clarissa e Robert Hernandez sono i genitori di quattro figli, dagli otto ai quindici anni, a Lea Contea, Nuovo Messico.
- La ricorrente Shannon Woodworth è il genitore di un bambino in età scolare con bisogni speciali.
- La figlia di Woodworth è “un programma educativo individuale (IEP)” e “non ha ricevuto molti” dei suoi servizi IEP “da quando la scuola è stata chiusa”.
- La figlia di Woodworth è “regredita” da quando le scuole hanno chiuso per l’istruzione di persona e “ora sta fallendo nei suoi corsi”.
- Il ricorrente David Gallegos è un rappresentante eletto nella Casa dei rappresentanti del New Mexico ed è un membro eletto del Board of Education per le scuole pubbliche di Eunice.
- La convenuta Michelle Lujan Grisham è il governatore del New Mexico.
- Il convenuto Ryan Stewart è il Segretario dell’Istruzione per lo Stato del New Mexico.
- La convenuta Kathyleen M. Kunkel è il Segretario del Dipartimento della Sanità del New Mexico.
- La malattia da coronavirus 2019 (“COVID-19”) è una pandemia che si è diffusa in tutto il mondo, all’interno del Stati Uniti d’America e nel Nuovo Messico.
- All’11 febbraio 2020, ci sono stati dodici casi confermati di COVID-19 negli Stati Uniti.
- Al 10 ottobre 2020, ci sono stati 7.525.920 casi di COVID-19 negli Stati Uniti e 211.311 decessi.
- Al 10 ottobre 2020, il New Mexico ha avuto 32.722 casi e 907 decessi.
- COVID-19 è una malattia cumulativa che si diffonde attraverso goccioline respiratorie che vengono rilasciate quando le persone infette tossiscono, starnutiscono o parlano.
- I fattori di rischio per COVID-19 sono il contatto ravvicinato – tipicamente definito come entro circa 1.80 metri – con qualcuno che ha COVID-19, o se una persona infetta da COVID- 19 tossisce o starnutisce su altri.
- Segni e sintomi comuni possono includere febbre, tosse e stanchezza.
- Sebbene il COVID-19 possa causare solo sintomi lievi per alcune persone, per altri, COVID-19 può causare gravi complicazioni, tra cui polmonite in entrambi i polmoni, insufficienza d’organo e morte.
- I sintomi di COVID-19 possono persistere per mesi.
- COVID-19 può danneggiare i polmoni, il cuore e il fegato, aumentando il rischio di problemi di salute a lungo termine.
- Segni e sintomi di COVID-19 compaiono tipicamente da due a quattordici giorni dopo l’esposizione.
- Il tempo dopo l’esposizione e prima della comparsa dei sintomi è chiamato periodo di incubazione.
- Molti casi di COVID-19 provocano sintomi lievi o nessun sintomo.
- Quando i casi sono sintomatici, il tempo medio dall’esposizione all’insorgenza dei sintomi va dai cinque ai sei giorni, con i sintomi che compaiono fino a tredici giorni dopo l’infezione.
- Gli individui che sono stati infettati, quindi, di solito non sanno di essere stati infettati per almeno diversi giorni e potrebbero non saperlo mai, se rimangono asintomatici.
- Poiché molte persone che hanno il COVID-19 non sanno di essere state infettate, i funzionari sanitari raccomandano a tutte le persone di limitare il contatto da persona a persona, di stare a due metri di distanza, lavarsi le mani frequentemente, indossare maschere, coprire tosse e starnuti ed evitare grandi raduni.
- Il rischio di trasmissione aumenta negli ambienti interni, dove le goccioline infettive possono persistere per periodi di tempo più lunghi.
- Le persone con determinate condizioni mediche secondarie – comorbidità – sono a maggior rischio di malattie gravi, ricovero in ospedale e morte per COVID-19.
- Alcune di queste comorbidità includono cancro, malattia renale cronica, malattia polmonare ostruttiva cronica, condizioni cardiache – come insufficienza cardiaca, malattia coronarica o cardiomiopatia – stato immunocompromesso, anemia falciforme, fumo e diabete mellito di tipo 2.
- Al 9 ottobre 2020, il Centers for Disease Control and Prevention (il “CDC”) ha riferito che di 200.499 decessi registrati a causa del COVID-19, 90.820 di questi decessi erano associati a pazienti che avevano anche polmonite.
- Nel New Mexico, un bambino è risultato positivo per la prima volta a COVID-19 il 15 marzo 2020.
- Il New Mexico ha monitorato la percentuale di nuovi casi di COVID-19 in base all’età da marzo 2020.
- I dati del New Mexico mostrano che i bambini, dai cinque ai diciassette anni, costituiscono circa il dieci per cento dei casi di COVID-19: (grafici omessi)
- I bambini che guariscono da COVID-19 possono avere complicazioni come lesioni cardiache.
- Sebbene i bambini siano meno suscettibili al COVID-19 e tipicamente si ammalino meno, gli studi dimostrano che i bambini sono una fonte di trasmissione e i bambini, pertanto, presentano il rischio di diffondere il COVID-19 a genitori, insegnanti e personale scolastico.
- L’11 marzo 2020, il Governatore Grisham ha dichiarato un’emergenza di sanità pubblica ai sensi del Public Health Emergency Response Act, NMSA 1978, §§ 12-10A-1 a -19 (2003, come modificato nel 2015) (il “PHERA” ), e ha invocato l’ All Hazards Emergency Management Act, NMSA 1978, §§ da 12-10-1 a -10 (1959, come modificato nel 2007) (AHE MA), ordinando a tutti i gabinetti, dipartimenti e agenzie di conformarsi con le direttive della dichiarazione e le ulteriori istruzioni del New Mexico Department of Health (il “NM Health Dipartimento”).
- Il segretario Kunkel ha successivamente inserito una serie di ordini di sanità pubblica (“PHO”) che incoraggiavano i nuovo-messicani a rimanere nelle loro case il più possibile ea praticare precauzioni quando si entravano negli spazi pubblici, limitando anche le riunioni di massa e le operazioni commerciali.
- Dopo aver dichiarato un’emergenza sanitaria pubblica, il governatore Grisham ha ordinato la chiusura di tutte le scuole pubbliche a partire dal 16 aprile 2020 fino al 6 aprile 2020.
- Il 26 marzo 2020, il governatore Lujan Grisham ha ordinato la chiusura di tutte le scuole pubbliche per il resto dell’anno scolastico dal 2019 al 2020 a causa dell’aumento dei casi COVID-19.
- Il Dipartimento dell’Istruzione Pubblica del New Mexico (il “PED”) è un’entità istituzionalmente autorizzata ad “avere il controllo, la gestione e la direzione di tutte le scuole pubbliche”.
- La PED collabora con il Dipartimento Sanitario NM per le decisioni in merito al rientro degli studenti a scuola.
- Gli impiegati del New Mexico hanno impiegato i Los Alamos National Labs (“LANL”) per sviluppare un’epidemiologia in corso di modellizzazione per aggiornamenti settimanali sulla traiettoria del virus nel New Mexico.
- LANL ha fornito un modello epidemiologico che ha suggerito che il New Mexico sperimenterebbe un forte e sostenuto aumento dei casi positivi di COVID-19 se le scuole tornassero all’apprendimento di persona senza protocolli di sicurezza avanzati e limitazioni al numero di studenti presenti negli edifici scolastici.
- Il 1° aprile 2020, il PED ha pubblicato un documento che affronta le domande più frequenti relative alla fornitura di un’istruzione gratuita e appropriata (“FAPE”) durante la chiusura delle scuole.
- Nelle linee guida PED per fornire FAPE durante COVID-19, la PED osserva: “questa volta, [1° aprile 2020] c’è un ordine di soggiorno a domicilio in tutto lo stato emesso dal Governatore e dal Dipartimento della Salute che è in vigore fino al 10 aprile 2020. Finché questo, o qualsiasi successivo ordine di soggiorno a casa, sarà in vigore, le scuole non dovrebbero fornire servizi di istruzione speciale faccia a faccia”.
- Nel suo documento FAPE, la PED afferma: Inizialmente, il Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti ha emesso una linea guida affermando che se le scuole non forniscono alcun servizio educativo alla popolazione studentesca generale durante la chiusura della scuola, allora non sarebbe tenuto a fornire servizi agli studenti con disabilità durante la chiusura della scuola. Tuttavia, il 21 marzo 2020, è stata emessa una nuova linea guida federale che ha sottolineato che “le scuole non dovrebbero scegliere di chiudere o rifiutare di fornire istruzione a distanza, a spese degli studenti, per affrontare questioni relative ai servizi per studenti con disabilità” e ha dichiarato che “per essere chiari: garantire la conformità con gli individui con disabilità Education Act 1990 (IDEA), sezione 504, l’Americans with Disabilities Act del 1990 (ADA) non dovrebbe impedire a nessuna scuola di offrire programmi educativi attraverso l’istruzione a distanza”. Se una scuola continua a fornire opportunità educative alla popolazione studentesca in generale durante la chiusura di una scuola, deve garantire che anche gli studenti con disabilità abbiano pari accesso alle opportunità di risparmio, compresa l’offerta di FAPE. Le scuole devono garantire che, nella misura più ampia possibile, a ogni studente con disabilità possa essere fornita l’istruzione speciale e i servizi correlati identificati nel Piano educativo individualizzato (PEI) dello studente sviluppato nell’ambito di IDEA. Con la chiusura delle scuole estesa per la fine di questo anno scolastico, il PED sta richiedendo alle scuole di fornire formazione continua per gli studenti, di presentare garanzie circa la fornitura di tale apprendimento, e di presentare e ottenere l’approvazione da parte del PED di un piano di apprendimento continuo. L’ istruzione speciale è un requisito incluso nel piano di apprendimento continuo. Le scuole sono richieste dalla PED di sviluppare e implementare piani di apprendimento e di fornire generali servizi di istruzione alla popolazione generale e ciò è necessario per garantire che gli studenti con disabilità hanno pari accesso alle stesse opportunità, compresa la fornitura di FAPE. Le scuole devono garantire che, nella misura più ampia possibile, a ogni studente con disabilità possa essere fornita l’istruzione speciale e i servizi correlati identificati nel PEI dello studente sviluppato nell’ambito di IDEA.
- Le linee guida PED volte a fornire FAPE durante COVID-19 offrono alcune informazioni sulle opzioni di risoluzione delle controversie per i genitori come udienze e mediazioni, disponibili ai sensi dell’IDEA e delle regole del New Mexico per l’istruzione.
- Nel marzo 2020, il Segretario Kunkel ha emesso PHO che proibiscono la maggior parte delle riunioni pubbliche e private di qualsiasi dimensione significativa e limitano le operazioni commerciali.
- Queste restrizioni di PHO sono variate negli ultimi mesi in base alla gravità del COVID-19.
- A maggio e giugno 2020, le PHO hanno allentato alcune restrizioni poiché la velocità di trasmissione del COVID-19 è diminuita e la capacità di test è aumentata.
- Il 13 luglio 2020, il Segretario Kunkel ha rafforzato le restrizioni in risposta ai “picchi” nei casi COVID-19 nel New Mexico e negli stati vicini.
- Il 28 agosto 2020, il Segretario Kunkel ha emesso un PHO che ha attenuato alcune restrizioni man mano che il virus è diventato più contenuto.
- Alla fine di giugno 2020, la PED ha pubblicato la sua guida ufficiale per il rientro per l’anno scolastico dal 2020 al 2021.
- La Guida al rientro prevede che “l’obiettivo dello stato è di spostare tutte le scuole in un programma scolastico completo non appena può essere realizzato in sicurezza”.
- La Guida al rientro stabilisce otto requisiti minimi per il rientro nelle scuole pubbliche.
- In base alla Guida, “[o]gni distretto scolastico e la scuola privata devono seguire le linee guida per il rientro in base alle condizioni di salute pubblica.”
- In base alla Guida al rientro, le scuole pubbliche possono operare in tre categorie di rientro: (i) remoto, (ii) ibrido e (iii) rientro completo.
- Per le scuole nella categoria “remota”, esse possono “[se] fattibile … rimanere aperte per un numero limitato di studenti e personale al fine di continuare i servizi educativi di persona per gli studenti di 3a elementare e studenti con bisogni speciali con un rapporto massimo studenti/insegnanti di 5:1”.
- La categoria ibrida consente l’apprendimento di persona in cui gli studenti possono essere distanziati di sei piedi l’uno dall’altro o del cinquanta percento della capacità delle aule.
- La categoria di rientro completo consente l’apprendimento di persona per ogni studente cinque giorni alla settimana.
- La Guida al rientro afferma che fornirà “supporto in tempo reale” agli studenti, così come “[impiegherà] programmi socio-emozionali, gruppi e supporti individualizzati sviluppati nell’impostazione “brick and mortar” per coinvolgere gli studenti e collegarli a strumenti e risorse per l’apprendimento remoto .
- Il New Mexico utilizza i “criteri di accesso” per determinare quando e se riaprire le scuole del New Mexico.
- I criteri includono: (i) trasmissione di COVID-19, misurata dal tasso di diffusione e casi giornalieri del New Mexico; (ii) capacità di test misurata dal numero di test COVID-19 al giorno e dal tasso di positività del test COVID-19; (iii) tracciabilità del contratto e capacità di isolamento; e (iv) capacità del sistema sanitario in tutto lo stato, misurata dai letti delle unità di terapia intensiva per adulti e dalla fornitura per sette giorni di dispositivi di protezione individuale negli ospedali primari.
- Il New Mexico utilizza questi criteri di accesso per emettere PHO quando si determina la categoria di rientro per le scuole in ogni contea.
- Il “New Mexico Daily Cases” è la misura di quanti casi lo Stato o la Contea ha fatto registrare, corretto pro capite in media su sette giorni.
- La misurazione New Mexico Daily Cases si riflette nei diversi colori sulla mappa del New Mexico delle contee.
- Il “livello verde” per le contee sulla mappa è inferiore a ottanta casi per milione al giorno o otto casi per 100.000 al giorno su una media mobile di quattordici giorni.
- Il tasso di positività del test COVID-1 9 fornisce informazioni sull’efficacia dei risultati dei test nello stato o nella contea. Se il tasso di positività del test è superiore al cinque percento, il consenso è che non ci sono abbastanza test e di conseguenza si perdono casi che non si riescono a monitorare.
- L’obiettivo del New Mexico è del cinque percento o meno per l’intero Stato e anche per le singole contee.
- Il 15 luglio 2020, il Segretario dei Servizi Umani, Dr. David Scrase, ha dichiarato: “Una delle lezioni che stiamo imparando facendo lezione è che ciò che effettivamente aumenta la diffusione non sono i bambini che vanno a scuola. . . [.] ma il fatto che i genitori ora sono liberi di andare in giro con i figli a scuola, avere più contatti, andare nei negozi, tornare a lavorare per esempio di persona, piuttosto che lavorare da casa”.
- Il 3 agosto 2020, la PED ha pubblicato un Reentry Guidance Addendum, che rileva che, per le scuole che operano a distanza, l’istruzione in piccoli gruppi è consentita in un rapporto di cinque studenti per un insegnante per (i) la scuola materna alla terza media; (ii) bambini con istruzione speciale di tutte le età; e (iii) studenti che necessitano di supporto aggiuntivo di tutte le età.
- Il Guidance Addendum aggiunge che “gli studenti che necessitano di un sostegno supplementare sono determinati a livello locale e possono includere gli studenti a rischio di abbandono scolastico, gli studenti meno in grado di partecipare con successo nell’apprendimento a distanza, gli studenti con instabili condizioni familiari, e altri criteri di sostegno determinati a livello locale”.
- Il 28 agosto 2020, il governatore Lujan Grisham ha pubblicato un thread su Twitter in cui si parla della riapertura della scuola: Michelle Lujan Grish (@ GovMLG), Twitter (28 agosto 2020, 08:55).
- Il 3 settembre 20 20, il Segretario Stewart ha chiarito l’obiettivo della PED con il sistema di rientro ibrido: PED non richiede che nessun distretto o scuola apra per l’apprendimento in persona. PED è pronta ad assistere ogni distretto e scuola nello stato per soddisfare i severi requisiti di sicurezza e gli sforzi di preparazione; se tali enti locali decidono possono passare al modello ibrido. Oltre ad avere un piano di rientro approvato, ogni distretto scolastico e charter school deve fornire la garanzia di poter implementare efficacemente le pratiche sicure COVID. A tal fine, PED, insieme all’Ufficio del maresciallo dei vigili del fuoco, alla Guardia nazionale e ai vigili del fuoco locali, sono disponibili per fornire guida e supporto in loco per garantire che le scuole implementino correttamente le pratiche di sicurezza COVID in modo che educatori e studenti siano il più sicuri possibile.
- A partire dall’8 settembre 2020, PED ha consentito alle scuole di iniziare la categoria di rientro ibrido se la contea in cui si trova la scuola ha casi medi giornalieri inferiori a otto casi su 100.000 al giorno e test di positività inferiore al cinque percento.
- Questi standard emessi dalla PED sono applicati uniformemente in tutto il New Mexico.
- Durante l’anno scolastico dal 2020 al 2021, la PED non ha consentito ad alcune contee del New Mexico di aumentare incidenza di COVID-19 per iniziare il rientro ibrido.
- Alo stato attuale, dal 2 settembre al 15 settembre 2020 diverse contee non hanno rispettato il criteri di rientro.
- Alcune scuole, come quelle della città di Albuquerque, New Mexico, hanno deciso di ritardare la riapertura anche se soddisfacevano i criteri di rientro.
- La PED valuta e pubblica regolarmente se le scuole sono in conformità con i criteri di rientro.
- La PED ha emesso molte linee guida supplementari e documenti che offrono le risorse per il miglioramento dei servizi educativi durante l’apprendimento a distanza.
- PED ha emesso una linea guida relativa a come i distretti scolastici possono fornire agli studenti con bisogni speciali un FAPE, così come alcune risorse per il supporto emotivo sociale per gli studenti durante questo periodo per affrontare le preoccupazioni circa l’impatto del Coronavirus sulla salute mentale degli studenti .
- Il New Mexico ha alcuni dei tassi di accesso a banda larga più bassi della nazione. Il New Mexico è al 48 posto a livello nazionale per quanto riguarda le famiglie con Internet a banda larga.
- Circa il ventisei per cento delle famiglie nel New Mexico non ha la banda larga. Inoltre, il nove per cento dei New Mexico non può acquistare la banda larga perché vive in un’area priva di capacità di banda larga. Lo Stato del New Mexico ha recepito la necessità di un “sussidio di capitale per la banda larga” nelle aree rurali per affrontare il “divario della banda larga”.
- Portare la banda larga in tutte le zone rurali del New Mexico costerebbe tra i 2 e i 5 miliardi di dollari. Il piano statale per la banda larga osserva che “poiché la banda larga si è dimostrata fondamentale per la continuità della vita economica ed educativa nei primi mesi della pandemia – attraverso il lavoro da casa, gli affari da casa e l’apprendimento a distanza – è probabile che sia un elemento necessario del recupero del Covid-19 “. Lo Stato ha anche riconosciuto la necessità di finanziamenti federali per “contrastare la “lacuna nei compiti a casa”: la fatica di alcuni studenti di apprendere in modo efficace quando non hanno Internet a casa”.
- L’ottanta per cento degli individui che vivono in terre tribali nel New Mexico non dispone di servizi Internet. Le ragioni di questa mancanza di accesso a Internet includono: (i) l’incapacità di sostenere il costo dei servizi Internet; (ii) ubicazione delle abitazioni in aree di riserve che vietano lo scavo; (iii) le strutture delle case Adobe non consentono il Wi-Fi. Anche nella contea di Bernalillo, i nativi americani hanno meno probabilità di avere accesso a Internet. I genitori nelle comunità tribali “stanno lottando per mantenere i loro figli impegnati nella loro istruzione primaria e secondaria senza un computer a casa o un Wi-Fi affidabile”.
- Prima della pandemia, esistevano “disparità significative nei risultati educativi” tra studenti nativi americani e studenti bianchi e ispanici. “L’impatto della chiusura delle scuole e la mancanza di accesso alle risorse educative online hanno il potenziale per ampliare il divario tra gli studenti nativi americani e le loro controparti e per esacerbare le disparità educative”.
- Dopo la chiusura delle scuole nel marzo 2020, la PED ha trovato che per oltre 23.000 studenti nativi americani nel New Mexico le scuole pubbliche non disponevano di dispositivi o capacità a banda larga. Il numero di studenti nativi americani senza accesso alla banda larga nel New Mexico è probabilmente più alto, tuttavia, perché la valutazione del PED escludeva gli studenti di Albuquerque, Rio Rancho, Santa Fe e Bureau of Indian Education e scuole gestite da tribù.
- Alcuni distretti scolastici, comprese le scuole pubbliche di Albuquerque, hanno prestato dispositivi a studenti senza computer a casa. Altri distretti scolastici nelle aree rurali non dispongono delle risorse per fornire dispositivi, aggravando le lacune di accesso alla tecnologia in queste aree.
- Per alcuni studenti, l’apprendimento a distanza non è un modello efficace per l’apprendimento.
- Spesso l’istruzione unica per i bambini in età scolare non sostituisce l’apprendimento e la socializzazione di persona in un contesto scolastico.
- Le chiusure a lungo termine porteranno probabilmente a maggiori disparità nel campo dell’istruzione e ad altre conseguenze per molti bambini.
- La chiusura delle scuole “può portare a gravi perdite di apprendimento, e la necessità di istruzione di persona è particolarmente importante per gli studenti con esigenze comportamentali elevate”.
- Tenere le scuole chiuse può rappresentare un rischio per la salute e la sicurezza dei bambini.
- Il Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti (“US DOE”) ha fornito indicazioni su come il rientro scolastico può comportarsi con l’IDEA. – Nella sua dichiarazione, il Dr. McDonald afferma che: Tenere chiuse le scuole contribuisce a un rischio noto e sostanziale per la salute e la sicurezza dei bambini. Psicologica, lo sviluppo sociale, emotivo e richiede ai bambini di trascorrere del tempo lontano dai genitori, stando con i loro coetanei, in contesti strutturati, come la scuola. Privarli di questa esperienza critica li pone ad alto rischio di una crescita stentata e di arresto dello sviluppo educativo. Inoltre, lunghi periodi di reclusione provocano numerose malattie mentali ed emotive come depressione, ansia, fobie, comportamenti autolesionistici e suicidio. Nelle popolazioni vulnerabili, gli abusi fisici e sessuali a casa peggioreranno. Ho visto un aumento sostanziale della malattia tra i pazienti pediatrici esistenti nella mia pratica clinica, i quali sono stati confinati a casa per più di 3 mesi. Per pazienti con ritardi nello sviluppo cognitivo come l’autismo, la maggior parte è regredita negli anni e molti sono diventati violenti verso sé stessi e i loro genitori. Nessun bambino nella mia pratica ha mantenuto o migliorato le sue condizioni emotive da quando è iniziata la chiusura della scuola nel marzo 2020.
- Il DOE degli Stati Uniti “ricorda alle SEA [Agenzie educative dello Stato del New Mexico ] e LEA [Agenzie educative locali] che, indipendentemente dall’approccio di insegnamento primario scelto, le SEA, LEA e il programma di istruzione individualizzato (IEP) rimangono responsabili di garantire che venga fornita un’istruzione pubblica gratuita adeguata (FAPE) a tutti i bambini con disabilità”.
- Il DOE statunitense avvisa inoltre che laddove le decisioni statali e locali richiedono alle scuole di limitare o non fornire l’istruzione di persona a causa di problemi di salute e sicurezza, SEA, LEA e IEP Team non sono sollevati dall’obbligo di fornire FAPE a ciascun bambino con una disabilità sotto IDEA. Poiché le condizioni continuano a cambiare in tutto il paese, alcuni dei servizi educativi speciali e correlati inclusi nell’IEP di un bambino potrebbero dover essere forniti in modo diverso; tuttavia, tutti i bambini con disabilità devono continuare a ricevere FAPE e devono avere la “possibilità di raggiungere obiettivi sfidanti”. Pertanto, i team IEP dovrebbero identificare come verranno forniti l’istruzione speciale e i servizi correlati inclusi nell’IEP di un bambino e dovrebbero prendere in considerazione una varietà di metodi e impostazioni didattiche.
(omissis)
Le richieste dei ricorrenti
Il 16 settembre 2020, i ricorrenti hanno depositato il loro ricorso d’urgenza. Nel ricorso, i ricorrenti lamentano: (i) violazione del diritto alla parità di istruzione senza un giusto processo legale, ai sensi dell’articolo XII § 1 della Costituzione del New Mexico e del quattordicesimo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti; (ii) negazione della pari protezione ai sensi dell’articolo II § 18 della Costituzione del New Mexico e del quattordicesimo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti; e (iii) mancata fornitura di un’istruzione pubblica gratuita e adeguata ai sensi del 20 USC § 1401 (8).
I ricorrenti richiedono che la Corte “certifichi le classi” per poter avviare una class action, e dichiari che: (i) “i convenuti hanno illegalmente negato ai ricorrenti un’istruzione pubblica gratuita e uniforme privandoli di un due process at law; (ii) “i convenuti hanno illegalmente negato ai ricorrenti una uguale protezione della legge senza una ragionevole giustificazione, facendolo in modo “arbitrario e capriccioso”; e che (iv) “le azioni dei convenuti hanno negato agli studenti un a doverosa ed esigibile istruzione gratuita e pubblica in violazione della legge sugli individui con disabilità”. I ricorrenti chiedono inoltre alla Corte di ingiungere in via preliminare e permanente di vietare “agli imputati di vietare l’istruzione di persona senza fornire alternative uguali e accettabili che forniscano un sistema educativo uniforme che soddisfi anche i requisiti di socializzazione critici”.
(omissis)
Le valutazioni del giudice
È probabile che la ricorrente Woodworth: (i) subisca lesioni irreparabili a meno che non si veda riconoscere l’ingiunzione richiesta; (ii) il pregiudizio minacciato supera il danno che la proposta ingiunzione può causare ai convenuti; (iii) l’ingiunzione, se emanata, non sarebbe lesiva dell’interesse pubblico; e (iv) esiste una sostanziale probabilità di successo nel merito. Inoltre, indipendentemente dalle scelte della singola scuola o distretto scolastico, lo Stato in ultima analisi è responsabile di garantire che tutti i bambini con disabilità ricevano un FAPE. Inoltre, i tribunali hanno la possibilità di concepire un rimedio contro le violazioni di IDEA per affrontare le carenze. Come il CDC di Atlanta ha osservato, la chiusura delle scuole “può portare a gravi perdite di apprendimento e la necessità di istruzioni di persona è particolarmente importante per gli studenti con bisogni comportamentali critici”. Centers for Disease Control and Prevention, The Importance of Re-opening America’s Schools this Fall, COVID-19 (23 luglio 2020) https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/community/schools-childcare/reopening- schools.html.
“Una grave perdita di apprendimento”, come quella che ha subito la figlia di Woodworth, è un danno irreparabile ai sensi dell’IDEA, che richiede che le scuole forniscano un FAPE che “consenta” a un bambino di “progredire”. Inoltre, le minacce di lesioni alla figlia di Woodworth – grave perdita di apprendimento – superano i possibili danni che potrebbero occorrere ai convenuti. Questi ultimi riconoscono che i distretti scolastici possono fornire ai bambini con bisogni speciali l’istruzione di persona su base di piccoli gruppi. Poiché le lesioni minacciate alla figlia di Woodworth sono gravi e il possibile danno ai convenuti è minimo, la Corte conclude che questo elemento è stato rispettato. In terzo luogo, una ingiunzione che richiedesse al Segretario Stewart di garantire che il LEA fornisca alla figlia di Woodworth un FAPE ai sensi dell’IDEA non sarebbe contraria all’interesse pubblico. La Corte riconosce la gravità della pandemia COVID-19. Tuttavia, la Corte conclude che i bambini hanno probabilmente un rischio inferiore di diffondere e contrarre il COVID-19 rispetto agli adulti. Inoltre, la Corte non sta ordinando agli imputati di riaprire completamente le scuole, il che potrebbe aumentare il rischio di trasmissione di COVID-19. Invece, la Corte conclude che, nonostante la pandemia in corso, il Segretario Stewart deve fornire alla figlia di Woodworth “un’istruzione pubblica gratuita e appropriata” come l’IDEA richiede. Ciò potrebbe includere istruzioni di persona fornite in piccoli gruppi, con precauzioni appropriate, incluso l’allontanamento sociale. In tali circostanze, il beneficio educativo per il bambino supererebbe il rischio relativamente basso di contagio.
Infine, è probabile che l’azione fondata su IDEA promossa da Woodworth abbia successo nel merito. Un FAPE nell’ambito dell’IDEA include sia “l’istruzione speciale” che i “servizi correlati”. 20 USC § 1401 (9). “Istruzione speciale” è una “istruzione appositamente concepita … per soddisfare le esigenze specifiche di un bambino con disabilità”; “servizi correlati” sono i servizi di supporto “necessari per assistere un bambino … per beneficiare di” tale istruzione. 20 USC §§ 1401 (26), (29). Il New Mexico deve quindi fornire a ogni bambino disabile tale istruzione speciale e i servizi correlati “in conformità con il programma educativo individualizzato [del bambino]”. Un bambino ha ricevuto una FAPE se “l’istituto scolastico del bambino stabilisce un programma educativo che è “ragionevolmente” concepito per consentire al bambino di ricevere benefici educativi’”.
“Per i bambini che ricevono istruzione nella classe in presenza, tutto ciò richiede generalmente un IEP ‘ragionevolmente’ calcolato per consentire al bambino di raggiungere i voti necessari per avanzare nelle classi di insegnamento superando i test di verifica dell’apprendimento”. A differenza della ricorrente nel caso Rowley, la figlia di Woodworth non sta facendo “eccellenti” progressi. A differenza della ricorrente in Rowley, la figlia di Woodworth non ha accesso a una “serie sostanziale di istruzione e servizi specializzati”. Inoltre, l’IEP ha rifiutato di fornire alla figlia di Woodworth qualsiasi servizio di istruzione in persona a causa di un’errata interpretazione delle “norme sanitarie statali”. Data la sua mancanza di progressi durante l’istruzione a distanza, è probabile che l’IEP della figlia di Woodworth non sia “ragionevolmente calcolato per garantire che riceva benefici educativi” (“una scuola deve offrire un IEP ragionevolmente calcolato per consentire a un bambino di fare progressi appropriati alla luce delle circostanze specifiche del bambino”). Il suo “IEP deve mirare a consentire al bambino di fare progressi”. In questo caso, poiché la figlia di Woodworth non sta progredendo ricevendo una istruzione in remoto, è probabile che possa dimostrare in base ai meriti che lei riceve un FAPE in violazione dell’IDEA.
(omissis)
Il dispositivo della sentenza
È ORDINATO che: (i) la richiesta di un ordine urgente di ingiunzione ai convenuti promossa dell’attore per un provvedimento restrittivo temporaneo, ingiunzione preliminare e ingiuntiva permanente, depositata il 21 settembre 2020, sia parzialmente accolta e parzialmente negata; e (ii) il Segretario convenuto Ryan Stewart deve ordinare alla Local Education Agency della figlia di Woodworth di modificare il suo Programma di istruzione individualizzato per garantire che l’IEP sia “ragionevolmente calcolato per garantire che il bambino riceva [i] benefici educativi”, ai sensi di Endrew F. ex rel. Joseph F. contro Douglas Cty . Sch. Dist. RE-1, 137 S. Ct. 988, 999 (2017), e in modo che la figlia di Woodworth riceva un’istruzione pubblica gratuita e appropriata ai sensi dell’Individuals with Disabilities Education Act, 20 USC § 1400 et. seq. Di conseguenza, il Segretario Stewart deve da istruzioni allaLEA di modificare l’attuale IEP della figlia di Woodworth che nega le sue richieste di istruzione di persona a causa della propria errata interpretazione delle “norme sanitarie statali”, ai sensi del 34 CFR § 300.324 (a) (4) , come così come del NM Admin. Codice 6.31.2, in modo che l’IEP modificato sia “ragionevolmente concepito per consentire alla figlia di Woodworth di fare progressi nelle sue classi, indipendentemente dalla preferenza del LEA per l’istruzione a distanza.
James O. Browning
GIUDICE DISTRETTUALE DEGLI STATI UNITI
Hernandez v. Grisham_ 2020 U.S. Dist. LEXIS 191301
“C’è un Giudice ad Albuquerque”: i bisogni educativi dei bambini con disabilità al tempo delle scuole chiuse per COVID ultima modifica: 2020-10-18T21:45:34+02:00 da