di Lalla,  Orizzonte Scuola  1.6.2015.

Il Miur pubblica la proclamazione ufficiale dello sciopero degli scrutini. Ecco quali sigle aderiscono e le modalità di adesione.

FLC CGIL, SNALS, CISL, UIL, GILDA: Sciopero breve di un’ora

Personale docente. Attività funzionali all’insegnamento relative alle operazioni di scrutinio finale ad esclusione di quelle relative alle classi terminali solo nei casi in cui gli scrutini siano propedeutici agli esami conclusivi dei cicli di istruzione.
Lo sciopero breve di un’ora si effettuerà per tutti gli scrutini di ciascuna delle classi non interessate agli esami conclusivi del ciclo, a partire dal primo giorno di effettuazione degli scrutini e fino al secondo giorno successivo alla data iniziale prevista dal calendario di ciascuna scuola.

Personale ATA: prima ora del turno antimeridiano e ultima ora di servizio del turno pomeridiano, nel primo e secondo giorno degli scrutini come calendarizzati da ciascuna scuola (sempre garantendo le operazioni relative alle classi finali)

Personale educativo: prima ora di attività educativa del turno antimeridiano e ultima ora di attività per il turno pomeridiano nel primo e secondo giorno degli scrutini come calendarizzati da ciascuna scuola (sempre garantendo le operazioni relative alle classi finali)

Personale docente scuola di infanzia: prima ora di lezione del turno antimeridiano e ultima ora di lezione per il turno pomeridiano del primo e secondo giorno in cui sono previsti nel proprio istituto gli scrutini finali in base al calendario della propria scuola.

N.B. Lo sciopero riguarda anche il personale in servizio nelle scuole all’estero.

CUB e UGL stesse modalità dei sindacati rappresentativi

AND : sciopero breve di un’ora

Per tutto il personale docente delle scuole di ogni ordine e grado per i primi due giorni stabiliti dai calendari dei singoli istituti per l’effettuazione degli scrutini.

COBAS, SLAI COBAS sciopero breve limitato alle operazioni di scrutinio per tutte le classi ad eccezione di quelle terminali secondo calendario regionale

Per tutto il personale docente, dirigente ed ATA, in Italia e all’estero

8 e 9 giugno 2015 Emilia Romagna e Molise
9 e 10 giugno 2015 Lazio e Lombardia
10 e 11 giugno 2015 Puglia, Sicilia e Trento
11 e 12 giugno 2015 Campania, Liguria, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto
12 e 13 giugno 2015 Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli V.G., Piemonte e Val D’Aosta
17 e 18 giugno 2015 Alto Adige (Bolzano).

ANIEF: aderisce alle modalità dello sciopero scrutini a.s. 2014/15 escluse classi terminali, proclamato da Unicobas, Cobas e USB.

UNICOBAS: sciopero degli scrutini e di tutte le attività connesse, ivi comprese compilazione e consegna delle schede di valutazione nella scuola primaria, a partire dal primo giorno successivo al termine delle lezioni secondo i calendari regionali, e precisamente per i primi due giorni stabiliti dai singoli istituti per gli scrutini e tutte le attività connesse. Dallo sciopero sono esclusi gli scrutini e le attività connesse propedeutici allo svolgimento degli esami conclusivi dei cicli di istruzione.

USB: sciopero breve degli scrutini, attività funzionali all’insegnamento e mansione del personale docente a tempo indeterminato e precario per gli scrutini dell’a.s. 2014/15 esclusi gli scrutini delle classi terminali.

L’articolazione

8 giugno 2015 Emilia Romagna, Molise
9 giugno 2015 Lazio e Lombardia
10 giugno 2015 Puglia, Sicilia e Trentino
11 giugno 2015 Campania, Liguria, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto
12 giugno 2015 Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli V.G., Piemonte e Val D’Aosta
17 giugno 2015 Alto Adige

La proclamazione sul sito del Miur

Le FAQ predisposte dai sindacati rappresentativi