Gilda degli Insegnanti della Provincia di Venezia, 2.11.2024
Quanto sta succedendo non è una cosa seria. Meglio erano i vecchi presidi (non dirigenti..) reclutati in base all’esperienza e a prove concorsuali serie e selettive (senza quiz) e che si ricordavano sempre di essere insegnanti.
Il concorso riservato per l’assunzione dei nuovi dirigenti scolastici (DM 107/23) era già stato oggetto di critiche per la semplificazione delle prove e l’opacità delle procedure.
Quello che è accaduto a latere del concorso rappresenta un ulteriore vulnus alla credibilità della scuola e della funzione dirigenziale. Sono stati infatti imbarcati come idonei vincitori tutti coloro che avevano fatto ricorso contro le prove concorsuali per i più svariati motivi. Potenza degli avvocati e della magistratura amministrativa!
In questi giorni sono state comunicate dall’URS Veneto le sedi assegnate ai nuovi “vincitori”. Confidiamo che siano persone che si ricordino di essere stati docenti e che la scuola ha al suo centro l’insegnamento e non tutti gli orpelli burocratici.
Soprattutto confidiamo che abbiano la consapevolezza e l’umiltà di interpretare un ruolo di ausilio e sostegno alla cosiddetta “comunità educante” senza scadere in comportamenti da neo-manager autoritari, ma privi di autorevolezza.
Ma tutto quello che sta succedendo non è una cosa seria. Meglio erano i vecchi presidi (non dirigenti..) che erano reclutati in base all’esperienza e a prove concorsuali serie e selettive e che si ricordavano sempre di essere insegnanti.
Gilda degli Insegnanti della Provincia di Venezia
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Concorso dirigenti: todos cabelleros! ultima modifica: 2024-11-02T04:14:48+01:00 da