Fabrizio De Angelis, La Tecnica della scuola 3.9.2017
– Come abbiamo scritto in precedenza, lo scorso 10 agosto il Miur ha diffuso il decreto in merito al nuovo reclutamento.
Il ministero ha pubblicato, a distanza di quasi un mse, una tabella riassuntiva, in cui sono indicate chiaramente le modalità di acquisizione dei crediti e le indacazioni generali.
- Il corretto conseguimento dei 24 crediti e il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal DM 616/2017 (con indicati insegnamenti, altre attività formative, SSD, voti e CFU/CFA) deve essere certificato da una istituzione universitaria o AFAM. La certificazione è necessaria aifini della partecipazione al Concorso docenti.
- I CFU/CFA già conseguiti nel corso degli studi universitari o AFAM, in forma curriculare o aggiuntiva (corso di laurea triennale, specialistica, magistrale, master universitari o AFAM di primo e di secondo livello, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione, corsi singoli), possono essere riconosciuti come validi dalle istituzioni universitarie o AFAM che rilasciano la certificazione di cui alla nota 1.
- Si devono possedere almeno 6 CFU/CFA in almeno tre dei quattro ambiti disciplinari previsti dal DM 616/2017.
- Per accedere al Concorso docenti è necessario il possesso sia dei 24 crediti formativi sia dei titoli di accesso alle Classi di Concorso previsti dai DM 259/2017, DPR 19/2016, DM 22/2005, DM 39/1998.
- I CFU/CFA utilizzati per l’accesso alle Classi di Concorso possono essere utilizzati anche per il raggiungimento dei 24 crediti formativi (salvo quanto previsto dalle note 1 e 2) e viceversa.
Ecco la tabella riassuntiva
- LEGGI IL DECRETO MIUR (CLICCA QUI)
- ALLEGATO OBIETTIVI FORMATIVI PER CFU (CLICCA QUI)
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Concorso docenti 2018, come acquisire 24 CFU e come riconoscere quelli esistenti ultima modifica: 2017-09-03T14:25:54+02:00 da