Congedo parentale, come sapere quanti giorni residui rimangono?

di Lara Sardi, Scuola in Forma, 10.5.2023.

Gilda Venezia

Le leggi in riferimento alla fruizione del congedo parentale sono state modificate dal Decreto Legislativo 105/2022, in vigore dal 13 agosto 2022, che ha apportato di fatto cambiamenti al Testo Unico sulla paternità e maternità. Come si può controllare quanti giorni sono stati fruiti e di quanti ancora si può godere? Cerchiamo di capirlo insieme, dopo aver riepilogato quali sono i periodi indennizzabili.

Periodi indennizzabili e limiti massimi del congedo parentale

Con le nuove disposizioni legislative sul congedo parentale, i periodi indennizzabili per ciascun genitore sono i seguenti:

  • alla madre spetta un periodo indennizzabile di 3 mesi: questo fino al dodicesimo anno di vita del figlio (non più quindi fino ai 6 anni). Tale periodo non è trasferibile all’altro genitore ed è valido anche in caso di affidamento e adozione (a partire dall’ingresso del minore in famiglia).
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  • Anche il padre può usufruire di un periodo indennizzabile di 3 mesi, alla stesse condizioni esposte sopra per la madre.
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  • Entrambi i genitori hanno inoltre diritto, in alternativa tra loro, anche ad un altro periodo indennizzabile della durata complessiva di 3 mesi: in totale i genitori possono usufruire di 9 mesi, tre per ciascuno e tre utilizzabili o dalla madre o dal padre.

I limiti massimi individuali e di entrambi i genitori rimangono quelli previsti dall’articolo 32 del T.U. come di seguito indicato:

  • La madre può fruire di massimo 6 mesi di congedo parentale per ogni figlio all’interno dei primi 12 anni di vita.
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  • Anche il padre può servirsi di 6 mesi di congedo parentale (che possono estendersi a 7 mesi nel caso in cui si astenga per un periodo intero o frazionato non inferiore a 3 mesi) per ogni figlio entro i primi 12 anni di vita.
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  • Entrambi i genitori possono servirsi in tutto di massimo 10 mesi di congedo (elevabili a 11 mesi nel caso in cui si verifichi la condizione di cui sopra).

Come effettuare il calcolo dei giorni residui

Purtroppo, al momento non esiste ancora un servizio INPS a cui accedere per sapere quanti giorni di congedo parentale restano. Entrando nella propria area riservata, però, è possibile visualizzare lo storico delle domande del congedo parentale già presentate e quindi risalire facilmente ai periodi già goduti. La procedura da seguire è la seguente: “Prestazioni e servizi” -> “Tutte le prestazioni” -> “Prestazioni a sostegno del reddito” -> “Servizio Desktop Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata” -> “Consultazione domande”.

Consultando le domande, quindi, è possibile controllare tutti i giorni già fruiti: basta sottrarli a quelli spettanti per capire quanti ne rimangono. Ad esempio, se già sono stati utilizzati tre mesi, ne rimangono altri tre. Se si ha già goduto di un mese e 15 giorni resteranno altri 15 giorni e 4 mesi. Se invece i giorni già richiesti sono stati 80, rimarranno altri 10 giornate (80 giorni equivalgano a tre mesi) e 3 mesi.

 

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Congedo parentale, come sapere quanti giorni residui rimangono? ultima modifica: 2023-05-11T05:59:27+02:00 da
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