dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 4.9.2016
– Il MIUR, dopo varie richieste di chiarimento, fornisce formalmente indicazioni sulle modalità di costituzione delle classi ad indirizzo musicale della scuola secondaria di I grado ad un quesito dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte
La Direzione Generale per gli ordinamenti con nota 1391 del 18 febbraio 2015, rispondendo ad uno specifico quesito dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, con cui si chiedevano indicazioni in merito alla prassi di suddividere gli alunni di strumento su più classi, precisa che le norme in vigore non lasciano adito ad alcun dubbio.
Il Miur in concreto chiarisce che:
- Il DM 201/99 che regola il funzionamento dei corsi ad indirizzo musicale, fa esplicito riferimento a classi unitarie. In particolare l’art. 2 recita testualmente: “Le classi in cui viene impartito l’insegnamento di strumento musicale sono formate secondo i criteri generali dettati per la formazione delle classi”
- Il DM 37/09 che regola la composizione delle cattedre nella secondaria di I grado, indica le condizioni per la costituzione della cattedra di strumento musicale: “Sei ore settimanali per classe o gruppo di alunni per ognuno dei quattro strumenti. Un posto per ogni corso (18 ore settimanali) per ciascuno dei quattro strumenti. Con l’obbligo d’insegnamento nelle classi di un corso completo.”
Inoltre la nota 1391/15 rileva che la distribuzione su più classi degli alunni che hanno superato la relativa prova orientativo-attitudinale, “oltre a snaturare l’identità della classi ad indirizzo musicale, rende difficoltosa l’organizzazione concreta delle attività (in particolare la musica di insieme) comportando una dispersione delle risorse professionali”.
.
Corsi ad indirizzo musicale: chiarimenti del MIUR sulla costituzione delle classi. È possibile solo la formazione di classi unitarie ad indirizzo musicale. ultima modifica: 2016-09-04T09:01:43+02:00 da