dal blog di Gianfranco Scialpi, 14.1.2023.

Ernesto Galli della Loggia. Riflessione essenziale su una scuola bugiarda che funziona solo in superficie. E’ la vittoria della tecnica (M. Heidegger)

 Ernesto Galli della Loggia. La scuola bugiarda che funziona

Ernesto Galli della Loggia. Sul Corriere della Sera di ieri (13 gennaio) è intervenuto con una breve riflessione. Il riferimento è l’ottimo lavoro di G. Ragazzini (Una scuola esigente, Rubbettino) sul quale mi sono sono soffermato qualche settimana fa.

Il passaggio che sintetizza l’intervento del giornalista tuttologo è il seguente: «La scuola italiana è il regno della menzogna e finché resterà tale non potrà che peggiorare. Sulla carta tutto è previsto, tutto funziona e alla fine tutti sono Promossi».

Si evidenzia il profilo formale dell’istituzione scolastica, di attenzione alle procedure. Esemplificando il riferimento è all’esagerata produzione di carta o di byte necessaria per supportare attività, curricoli e iniziative varie.  Il fine è l’adempimento a un dovere, una richiesta, un impegno istituzionale.

Purtroppo questo affannarsi non modifica la realtà della classe, dove le differenze individuali condizionano pesantemente  gli esiti formativi sostanziali, ben nascosti dal “tutti promossi”. A questo occorre aggiungere anche la distorsione procedurale dove gli aspetti psicologici si sostituiscono alle responsabilità individuali. E il caso di tante certicazioni di studenti con Bes. (Ragazzini).

E’ la scuola della tecnica! M. Heidegger definiva questo stato con «Tutto funziona!».

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Ernesto Galli della Loggia. La scuola bugiarda che funziona ultima modifica: 2024-01-14T18:16:26+01:00 da