dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 4.3.2016
E’ ingenerata, soprattutto con l’ultimo governo, l’usanza da parte del MIUR di usare le cosiddette faq per dare indirizzi, indicazioni e interpretazioni autentiche di atti e provvedimenti di legge o amministrativi.
La Gilda ribadisce che le faq non sono considerate e considerabili circolari o atti amministrativi mancandone i requisiti essenziali e in particolare il dispositivo sostenuto da motivazione e firmato da un dirigente responsabile. Sono state pubblicate faq sui più disparati provvedimenti amministrativi in applicazione delle legge 107/15 (buona scuola). Ad esempio in merito a come spendere il bonus dei 500 € per i docenti, alla composizione dei comitati di valutazione, ai problemi applicativi del recente bando di concorso per la docenza.
Alcuni sospettano che l’uso delle faq sia finalizzato a evitare che l’interpretazione delle norme sia collegata alla responsabilità dei funzionari del MIUR. Noi crediamo invece che l’amministrazione del MIUR abbia tutte le professionalità presenti negli Uffici per emanare circolari chiare e precise che diano certezza nell’applicazione delle norme senza scaricare sui dirigenti scolastici o sui docenti semplici indicazioni informali chiamate faq. Almeno si sappia chi è l’autore o il responsabile del procedimento di tali interpretazioni.
Ciò significa che a marzo 2016 non ci sono ancora interpretazioni attuative chiare sui comitati di valutazione e i loro poteri, sul ruolo delle RSU nella contrattazione del cosiddetto merito, su cosa effettivamente si può comprare con il bonus dei docenti (il tablet sì, lo snartphone no. E perché?), su come si attueranno le procedure concorsuali, ecc.
Abbiamo sempre detto che la legge 107/2016 è stata scritta male e pensata peggio. Forse è scritta male perché pensata da chi di scuola non capiva nulla. Ma non è possibile continuare a mettere pezze a una legge che non funziona con le faq. E’semplicemente scandaloso.
Gilda degli insegnanti di Venezia
Il Miur deve smetterla con le FAQ!! Deve essere chiara la responsabilità delle scelte interpretative da parte degli Uffici ultima modifica: 2016-03-04T15:08:27+01:00 da