Fabrizio De Angelis La Tecnica della scuola Mercoledì, 30 Settembre 2015.
Niente da fare per Pippo Civati, che non raccoglie le 500mila firme utili per presentare gli otto referendum, fra cui quello contro la Buona Scuola.
“Stiamo ancora contando – spiega il deputato – arrivano moduli da tutte le parti d’Italia. Ma non riusciremo ad andare in Cassazione soprattutto perché le spedizioni continuano e perché non abbiamo i certificati sufficienti”.
Per il numero uno di Possibile, “l’anno prossimo poteva essere l’anno in cui fare un’elezione politica vera e cioè confrontarsi sulle cose coi referendum”. Civati non nasconde il rammarico per il fallimento: “Nelle ultime settimane, con un po’ di copertura mediatica in più sono arrivate tantissime firme. Ma la battaglia politica continua”.