dall’ufficio stampa della Gilda degli insegnanti, 14.4.2016
– Non ancora aperte le trattative per il rinnovo del contratto: situazione insostenibile, rileva la FGU
La Federazione Gilda-Unams ha proclamato formalmente lo stato di agitazione e, nel caso fallisca il tentativo di conciliazione obbligatorio per legge, è pronta a indire lo sciopero generale per il prossimo 12 maggio.
“Le trattative per il rinnovo del contratto non sono ancora state aperte – rileva il sindacato – e non sono state neanche stanziate le risorse per recuperare quanto meno il potere di acquisto perso dai lavoratori a causa del blocco del contratto. La situazione è diventata ormai insostenibile e riteniamo che lo sciopero sia necessario in questo difficile momento”.
“Al Governo – prosegue la Fgu – chiediamo la modifica della legge 107/2015, con l´abrogazione dell´assunzione diretta, degli ambiti territoriali e dei poteri premiali assegnati al dirigente scolastico, e la restituzione dello scatto di anzianità relativo al 2013 che i docenti devono ancora percepire. Inoltre rivendichiamo le assunzioni del personale Ata non effettuate durante quest´anno scolastico”.
“Ci auguriamo – conclude la Federazione Gilda-Unams – che anche gli altri sindacati si schierino a favore di una concreta azione di lotta. In tal caso, saremmo disponibili anche a scioperare in un´altra data da concordare insieme”.
Roma, 14 aprile 2016
Ufficio stampa Gilda degli Insegnanti
Allegati:
La FGU proclama lo stato di agitazione: sciopero 12 maggio ultima modifica: 2016-05-03T04:50:04+02:00 da