di Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola, 23.12.2018
– La legge di bilancio per il 2019 è fatta: manca ancora il voto della Camera dove però non si prevedono sorprese.
Le disposizioni principali della legge: ASL e tempo pieno
A questo punto si può disegnare un primo quadro delle misure che riguardano la scuola.
Confermata la “riforma” della alternanza scuola lavoro che d’ora in avanti si chiamerà “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”: spariscono le 400 ore che diventano 210 nei professionali, 150 nei tecnici e 90 nei licei; di conseguenza vengono ridotte anche le risorse finanziarie destinate allo scopo; la legge prevede anche che entro due mesi il Ministro dovrà adottare un decreto per definire il quadro delle competenze attese.
Confermata anche la norma che crea 2mila posti di tempo pieno nella scuola primaria: per rendere operativa la misura, entro 60 giorni è previsto un decreto ministeriale che dovrà essere emanato dopo aver sentita la Conferenza unificata Stato-Regioni-Enti Locali.
Licei musicali e LSU
Così come è confermata la disposizione che prevede per i licei musicali un aumento dell’organico di 400 posti.
Dovrebbe essere risolta anche la vecchia questione dei lavoratori LSU impiegati per i servizi di pulizia in molte scuole, in particolare in Sicilia e in altre province del sud: ci sarà la stabilizzazione di 12mila operatori che verranno assunti dallo Stato.
Altre novità
Un emendamento inserito nelle ultime ore prevede un aumento dei fondi per finanziare i programmi del sistema integrato di istruzione 0-6 anni: 10 milioni in più che – fanno sapere fonti vicine al Ministero – potrebbero servire per “sostenere” anche le scuole paritarie dell’infanzia.
Ma la misura più significativa è forse quella contenuta nel comma 459 dell’articolo 1, relativa alla revisione pressoché completa del decreto legislativo 59/2017 sul reclutamento dei docenti di scuola secondaria: sparisce il FIT triennale e le assunzioni verranno effettuate con riferimento alla graduatoria di merito di un concorso abilitante.
Per concludere, una buona notizia: il fondo per il funzionamento amministrativo e didattico delle scuole verrà aumentato di 174 milioni per il 2020 e di 80 milioni per il 2021.