inviato da Gianni Tagliapietra, 9.12.2023.
Il progetto di educazione alle relazioni è la solita fuffa inutile che rappresenterà un ulteriore onere
per i docenti che saranno costretti a far finta di essere specialisti nell’educazione affettiva.
Valditara è stato costretto a revocare l’incarico alle tre garanti del progetto per l’educazione alle relazioni dopo le polemiche scatenate da parte della destra estrema e di una parte della sinistra.
Come è noto erano state identificate Anna Maria Concia, esponente del mondo lgtbqi+ con una storia nel PD, suor Anna Monia Alfieri rocciosa rappresentante della scuola cattolica parificata e Paola Zerman già candidata del popolo della famiglia di Adinolfi.
E’ stata la nomina della Concia a suscitare le polemiche, ma il tutto è stato gestito con improvvisazione e con una prevalenza nettissima dell’ideologia della destra tradizionalista.
Nessuno ha contestato che la suor Anna Monia potesse essere in grado di dare indicazioni sul problema dell’affettività e men che meno la dott.ssa Zerman. Che Concia si sia lasciata attrarre da una carica simile alla foglia di fico è una cosa che dovrebbe spiegare al suo popolo e alla sua “sinistra”.
Quello di cui nessuno ha il coraggio di parlare è che il progetto di educazione alle relazioni è la solita fuffa inutile che rappresenterà un ulteriore onere per i docenti che saranno costretti a far finta di essere specialisti nell’educazione affettiva. Gli insegnanti la fanno già partendo nella pratica quotidiana cercando di insegnare il rispetto, le regole, i principi della Costituzione.
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L’imbarazzante dietrofront di Valditara sul progetti di educazione alle relazioni da una presa in giro all’altra ultima modifica: 2023-12-10T04:50:13+01:00 da