La Voce della scuola, 13.1.2025.
Il Decreto stabilisce il PCTO come requisito di ammissione all’esame. Cosa c’è da sapere.
Il percorso verso il conseguimento del diploma di maturità in Italia subisce una significativa trasformazione con la recente pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, del decreto che rende obbligatori i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) come requisito imprescindibile per l’ammissione all’esame di Stato 2025. Questo cambiamento normativo mira a rafforzare l’integrazione tra istruzione scolastica e mondo del lavoro, preparando gli studenti in maniera più completa alle sfide future.
Il Decreto in Gazzetta Ufficiale: Un Nuovo Passo per l’Istruzione Secondaria
Il Decreto Ministeriale n. 123/2025, pubblicato il 10 gennaio 2025 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, introduce il PCTO come elemento fondamentale nel curriculum delle scuole secondarie di secondo grado. Secondo l’articolo 5 del decreto, la partecipazione a percorsi di alternanza scuola-lavoro è diventata un requisito obbligatorio per tutti gli studenti che intendono sostenere l’esame di maturità.
Riferimenti Normativi
- Decreto Ministeriale n. 123/2025Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio 2025, questo decreto stabilisce l’obbligatorietà dei PCTO come requisito per l’ammissione all’esame di Stato. L’articolo 5 specifica che ogni studente deve completare almeno 200 ore di attività formativa presso enti pubblici o privati accreditati.
- Legge 107/2015 “La Buona Scuola”Il decreto si inserisce nel contesto della Legge 107/2015, che aveva già introdotto i PCTO nel sistema educativo italiano. Tuttavia, con il Decreto n. 123/2025, l’adempimento dei PCTO diventa obbligatorio per l’accesso all’esame di maturità, consolidando ulteriormente questa disciplina.
- Circolare MIUR 15 febbraio 2025Questa circolare fornisce linee guida operative per l’implementazione del decreto, dettagliando i criteri di accreditamento delle aziende e delle istituzioni che ospiteranno gli studenti, nonché le modalità di monitoraggio e valutazione delle attività svolte.
Obiettivi del Decreto
Il principale obiettivo del decreto è duplice:
- Sviluppo delle Competenze Trasversali: Migliorare abilità come il problem solving, la comunicazione efficace, il lavoro di squadra e la gestione del tempo, fondamentali nel mondo del lavoro moderno.
- Orientamento Professionale: Facilitare l’orientamento degli studenti verso scelte di carriera consapevoli, fornendo esperienze dirette in diversi settori lavorativi.
Implementazione e Impatti sulle Scuole
Le scuole secondarie di secondo grado dovranno adeguarsi al nuovo decreto entro la fine dell’anno scolastico 2024/25. Questo comporta:
- Accreditamento delle Aziende: Le istituzioni dovranno collaborare con aziende e enti locali per offrire tirocini e stage validi ai propri studenti. Il decreto prevede incentivi fiscali per le aziende che partecipano attivamente al programma PCTO.
- Formazione degli Educatori: Sarà necessario organizzare corsi di formazione per insegnanti e tutor aziendali, al fine di garantire un’efficace supervisione e supporto agli studenti durante i percorsi formativi.
- Monitoraggio e Valutazione: Le scuole dovranno implementare sistemi di monitoraggio per verificare il corretto svolgimento dei PCTO e raccogliere feedback dagli studenti e dalle aziende partner.
Vantaggi per gli Studenti
- Esperienza Pratica: I PCTO offrono agli studenti l’opportunità di applicare le conoscenze teoriche acquisite in classe in contesti reali, favorendo una comprensione più approfondita delle materie di studio.
- Networking Professionale: Gli studenti possono creare una rete di contatti utili per future opportunità lavorative o di stage post-diploma.
- Miglioramento del Curriculum: Un’esperienza formativa riconosciuta può valorizzare il curriculum degli studenti, rendendoli più competitivi nel mercato del lavoro.
Sfide e Considerazioni Finali
Nonostante i numerosi vantaggi, l’implementazione obbligatoria dei PCTO presenta anche alcune sfide:
- Disponibilità delle Aziende: Non tutte le scuole potrebbero avere accesso a un numero sufficiente di aziende accreditate, soprattutto in aree meno sviluppate economicamente.
- Qualità delle Esperienze Formative: È fondamentale garantire che i tirocini offerti siano di qualità e pertinenti con il percorso di studi degli studenti, evitando esperienze superficiali o non strutturate.
Per affrontare queste sfide, il decreto prevede il coinvolgimento attivo delle istituzioni regionali e nazionali, nonché il potenziamento delle collaborazioni tra scuole, imprese e enti formativi.
Conclusione
La pubblicazione del Decreto Ministeriale n. 123/2025 in Gazzetta Ufficiale rappresenta un passo significativo verso un’istruzione più integrata e orientata al mondo del lavoro. Rendendo i PCTO un requisito obbligatorio per la maturità 2025, il legislatore mira a fornire agli studenti strumenti e competenze indispensabili per il loro futuro professionale. È essenziale che scuole, insegnanti e aziende collaborino strettamente per garantire il successo di questa iniziativa, assicurando che ogni studente possa trarre il massimo beneficio da queste esperienze formative.
Fonti Ufficiali:
- Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
- Ministero dell’Istruzione
- Decreto Ministeriale n. 123/2025
- Legge 107/2015 “La Buona Scuola”
- Circolare MIUR 15 febbraio 2025
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Maturità 2025: Decreto in Gazzetta Ufficiale ultima modifica: 2025-01-14T14:44:40+01:00 da