Mobilità 2017. Esclusiva PSN, come l’algoritmo tiene conto di precedenze e preferenze

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di Anna Chiara e Antonio Guerriero,   Professionisti Scuola Network, 8.6.2017

– In vista della pubblicazione degli esiti della mobilità 2017, imminenti già per la scuola primaria, come anticipato, PSN pubblica in esclusiva la seconda parte dovesvela il funzionamento dell’algoritmo che sarà utilizzato per i movimenti territoriali e professionali dei docenti. Come già noto, dopo l’invio, la domanda di mobilità viene convalidata da USP: questo significa che è responsabilità di ogni ambito provinciale di titolarità controllare che i riferimenti inseriti sul portale Istanze On Line e documentati negli allegati siano conformi alla normativa e in special modo a quanto previsto dal CCNI 2017/2018.

In anteprima su PSN, andiamo ad analizzare nel dettaglio i meccanismi dell’algoritmo elaborato per quest’anno. Dopo aver descritto nel primo pezzo come l’algoritmo assegna la sede o l’ambito per trasferimenti e passaggi, qui andiamo invece ad illustrare, come l’algoritmo tenga conto delle preferenze precedenze con specifici esempi, con la collaborazione di esperti sindacalisti, per comprendere il meccanismo di elaborazione degli esiti.

Come già specificato nella prima parte della nostra esclusiva riguardo alle preferenze provinciali e interprovinciali se nella domanda si sono espresse prima preferenze interprovinciali e poi quelle provinciali (quindi in ordine inverso rispetto alla successione delle operazioni), se anche nella prima fase si fosse ottenuta una preferenza provinciale la stessa sarà annullata dall’ottenimento di una preferenza interprovinciale in quanto indicata prima tra le preferenze (quindi più gradita).

Non vale il viceversa: esprimendo in ordine prima preferenza provinciali e poi interprovinciali se si è ottiene una sede o ambito su provincia di titolarità non si viene trattati sulle preferenze interprovinciali perchè già accontentati su preferenze indicate prima (quindi più gradite) proprio come avevamo messo in guarda per primi con questo articolo di PSN.
Vediamo invece come vengono trattate le precedenze


Precedenza tra le tipologie di posto

Nel caso si chieda sia sostegno che posto comune (o posto di lingua per la primaria) oppure le varie tipologie di sostegno, si concorre per tutte le tipologie indicate sempre seguendo l’ordine delle preferenze: si ottiene la preferenza migliore nella quale ci sia almeno un posto di una delle tipologie indicate. Se in quella preferenza vi fossero posti di più tipologie si sarà assegnati a quella alla quale si è data la priorità nella domanda.

Assegnare a tutti la preferenza migliore possibile

In ogni caso l’obiettivo è quello di assegnare a tutti la preferenza migliore (la prima possibile secondo l’ordine indicato) tenendo conto del punteggio e delle precedenze.

Di seguito un esempio dell’elaborazione che per comodità limitiamo ad una situazione semplificata.

Ipotizziamo la presenza di 6 preferenze/posti esprimibili (indicati con la lettera P da P1 a P6), di 6 docenti (indicati con le lettere D da D1 a D6) e di 4 posti attualmente liberi

P1 -> nessun posto disponibile

P2 -> nessun posto disponibile

P3 -> 1 posto disponibile

P4 -> 1 posto disponibile

P5 -> 2 posti disponibili

P6 -> nessun posto disponibile

D1 (titolare in P3) punti 120 -> ha indicato le seguenti preferenze

  1. P5
  2. P2

D2 (titolare in P1) punti 100 -> ha indicato le seguenti preferenze:

  1. P2

D3 (titolare in P4) punti 50 -> ha indicato le seguenti preferenze:

  1. P1
  2. P2
  3. P3
  4. P5

D4 (titolare in P1) punti 32 -> ha indicato le seguenti preferenze:

  1. P6
  2. P2
  3. P3
  4. P4
  5. P5

D5 (titolare in P2) punti 20 -> ha indicato le seguenti preferenze

  1. P3
  2. P1
  3. P6

D6 (titolare in P2) punti 10 -> ha indicato le seguenti preferenze

  1. P3
  2. P1

 Qui un listato di elaborazione dell’esempio precedente

Passaggi di elaborazione Docenti assegnati Coda Posti disponibili
1 Docente D1 ottiene definitivamente P5 (prima preferenza) e libera un posto in P3 D1->P5 P1:

P2:

P3:

P4:

P5:

P6:

P1 -> 0

P2 -> 0

P3 -> 2 (1+1)

P4 -> 1

P5 -> 1 (2-1)

P6 -> 0

2 Docente D2 non ottiene P2 non essendoci posti e va in coda su P2 D1->P5 P1:

P2: D2

P3:

P4:

P5:

P6:

P1 -> 0

P2 -> 0

P3 -> 2

P4 -> 1

P5 -> 1

P6 -> 0

3 Docente D3 ottiene temporaneamente P3 (non è la prima preferenza), va in coda in P1 e P2 e libera un posto in P4 D1-> P5

D3-> P3 (provv.)

P1: D3

P2: D2<-D3

P3:

P4:

P5:

P6:

P1 -> 0

P2 -> 0

P3 -> 1 (2-1)

P4 -> 2 (1+1)

P5 -> 1

P6 -> 0

4 Docente D4 ottiene temporaneamente P3, va in coda in P6 e P2 e libera un posto in P1 D1-> P5

D3-> P3 (provv.)

D4-> P3 (provv.)

P1: D3

P2: D2<-D3<-D4

P3:

P4:

P5:

P6: D4

P1 -> 1 (0+1) (estrae da coda)

P2 -> 0

P3 -> 0 (1-1)

P4 -> 2

P5 -> 1

P6 ->0

5 Si elabora la coda di P1 essendosi liberato un posto: si estrae il primo della coda: D3.
Docente D3 ottiene definitivamente P1 (prima preferenza) e libera P3 nel quale era provvisorio. Si toglie dalla coda di P2
D1-> P5

D3-> P1

D4-> P3 (provv.)

P1:

P2: D2 <-D4

P3:

P4:

P5:

P6: D4

P1 -> 0 (1-1)

P2 -> 0

P3 -> 1 (0+1)

P4 -> 2

P5 -> 1

P6 -> 0

6 Docente D5 ottiene definitivamente P3 e libera P2 D1-> P5

D3-> P1

D4-> P3 (provv.)

D5-> P3

P1:

P2: D2<-D4

P3:

P4:

P5:

P6: D4

P1 -> 0

P2 -> 1 (0+1) (estrae da coda)

P3 -> 0 (1-1)

P4 -> 2

P5 -> 1

P6 -> 0

7 Si elabora la coda di P2 essendosi liberato un posto: si estrae il primo della coda: D2.
Docente D2 ottiene definitivamente P2 (prima preferenza) e libera P1. Si toglie dalla coda di P2
D1-> P5

D2-> P2

D3-> P1

D4-> P3 (provv.)

D5-> P3

P1:

P2: D4

P3:

P4:

P5:

P6: D4

P1 -> 1 (0+1)

P2 -> 0 (1-1)

P3 -> 0 (1-1)

P4 -> 2

P5 -> 1

P6 -> 0

8 Docente D6 ottiene temporaneamente P1 e va in coda in P3. Libera un posto in P2. D1-> P5

D2-> P2

D3-> P1

D4-> P3 (provv.)

D5-> P3

D6-> P1 (provv)

P1:

P2: D4

P3: D6

P4:

P5:

P6: D4

P1 -> 0 (1-1)

P2 -> 1 (0+1) (estrae da coda)

P3 -> 0 (1-1)

P4 -> 2

P5 -> 1

P6 -> 0

9 Si elabora la coda di P2 essendosi liberato un posto: si estrae il primo della coda: D4.
Docente D4 ottiene P2 provvisoriamente (non è la prima preferenza) e libera P3. Si toglie dalla coda di P2
D1-> P5

D2-> P2

D3-> P1

D4-> P2 (provv)

D5-> P3

D6-> P1 (provv)

P1:

P2:

P3: D6

P4:

P5:

P6: D4

P1 -> 0

P2 -> 0 (1-1)

P3 -> 1 (0+1) (estrae da coda)

P4 -> 2

P5 -> 1

P6 -> 0

10 Si elabora la coda di P3 essendosi liberato un posto: si estrae il primo della coda: D6.
Docente D6 ottiene definitivamente P3 (prima preferenza) e libera P1. Si toglie dalla coda di P3
D1-> P5

D2-> P2

D3-> P1

D4-> P2 (provv)

D5-> P3

D6-> P3

P1:

P2:

P3:

P4:

P5:

P6: D4

P1 -> 1 (0+1)

P2 -> 0

P3 -> 0 (1-1)

P4 -> 2

P5 -> 1

P6 -> 0

Elaborazione terminata non essendo possibile migliorare la posizione di nessuno.


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