dall’ufficio stampa della Gilda degli insegnanti, 11.1.2016.
E´ quanto dichiara la Gilda dopo l´incontro sulla mobilità che si è svolto oggi pomeriggio al Miur
“Agli ambiti territoriali e alla chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici continuiamo a dire il nostro netto no e rifiutiamo categoricamente anche la proposta, verso la quale l´Amministrazione ha dimostrato segni di apertura, di inserire nella sequenza contrattuale i criteri per l´assegnazione dei docenti alle scuole attraverso gli ambiti”.
E´ quanto dichiara la delegazione della Federazione Gilda-Unams dopo l´incontro sulla mobilità che si è svolto oggi pomeriggio al Miur.
“La sequenza contrattuale – spiega la Fgu motivando la sua posizione – dovrebbe essere elaborata entro 30-60 giorni dalla firma del contratto e, come dimostrano analoghe esperienze passate, c´è poco da fidarsi. Il rischio è che si tratti di un escamotage per prendere tempo e poi lasciare tutto invariato. I criteri di assegnazione degli insegnanti alle scuole – conclude la Fgu – devono essere stabiliti già nel contratto e non demandati a una vaga e sibillina sequenza contrattuale”.
Roma, 11 gennaio 2016
Ufficio stampa Gilda degli Insegnanti
Allegati:
Mobilità: no a sequenza contrattuale, escamotage sibillino ultima modifica: 2016-01-11T21:24:37+01:00 da