di Veronica Elia, Scuola in Forma, 16.2.2023.
Pensioni 2024, le ipotesi sul riscatto agevolato della laurea e lo sconto di 4 mesi per ogni figlio: quali saranno i primi step della Riforma?
Pensioni 2024: i primi step della Riforma
Come precedentemente anticipato, nel corso dell’ultimo incontro con i sindacati sul tema pensionistico il Governo si è mostrato aperto al dialogo ed ha accettato di prendere in considerazioni alcune ipotesi formulate dalle parti sociali. A tal proposito, l’Esecutivo ha promesso di analizzare più nel dettaglio l’impatto economico che avrebbe l’ipotesi di concedere alle donne un anticipo sulla pensione di 4 mesi per ogni figlio. Inizialmente i sindacati avevano puntato ad uno sconto di un anno, ma il Governo ha deciso di rilanciare a 4 mesi per cercare di contenere i costi per le casse dello Stato. Inoltre, si è anche parlato di eliminare il parametro minimo di 1,5 volte l’assegno sociale per accedere alla pensione di vecchiaia “contributiva”.
Le proposte per i giovani
Per quanto riguarda invece i giovani, altro tema centrale dell’incontro, si è parlato ancora una volta di una pensione di garanzia che possa assicurare un trattamento minimo a tutti a prescindere dai contributi versati. A ciò si aggiungerebbe, poi, il potenziamento delle misure destinate al riscatto agevolato della laurea. A tal proposito, si è ipotizzato di dare la possibilità di riscattare tutti gli anni di studio conseguenti il compimento della maggiore età, a prescindere dal conseguimento del titolo di studio. In alternativa, l’idea sarebbe quella di introdurre altre forme mirate di contribuzione figurativa.