di Pietro Ratto(*), La Bottega del Barbieri 22.1.2016.
Gentili Colleghi,
la cosiddetta BuonaScuola ha sottratto a noi insegnanti ogni facoltà decisionale, riducendo Collegi, Consigli e Dipartimenti a contesti in cui i docenti si limitano a ratificare decisioni che, ormai, spettano soltanto ai Dirigenti e ad Enti e individui privati esterni, di fatto estranei al contesto scolastico. Nonostante le solite promesse che, puntualmente, ogni governo recita circa la sua intenzione di “restituire dignità agli insegnanti”, in nessun altro ambito lavorativo un Professionista è tenuto in una così bassa considerazione.
Alla luce di ciò, a chi non si riconosce in questa BuonaDittatura delle BuoneAziende che manipolano i BuoniGoverni che si servono dei loro BuoniDirigenti, propongo di ASTENERSI D’ORA IN POI DA QUALSIASI VOTAZIONE, eventualmente motivando: “Sono un Insegnante. Intendo occuparmi soltanto della mia Disciplina e dei miei Studenti”.
Tutto sommato, la vita è breve. Meglio morire al momento giusto.
prof. Pietro Ratto
Pietro Ratto è su Facebook e su Twitter. Qui, tutti i suoi scritti “in Bottega” ed una sua biografia
Proposta ai colleghi insegnanti “contrastivi” ultima modifica: 2016-01-22T04:45:00+01:00 da