Quando i presidi la buttano in caciara…

di Roberto Bosio, InfoDocenti.it, 3.4.2023.

Gilda Venezia

Storie di ordinaria follia nella scuola. Un DS controlla i compiti in classe già archiviati da un docente. Orrore, scopre che non sono stati siglati (ma sono stati tutti regolarmente inseriti nel registro elettronico e quindi su questi voti è già stato fatto uno scrutinio mesi fa). Chiede ad un docente di firmarli tutti, prima in via informale, e poi con uno scritto, in cui chiede di farlo entro il termine imperativo di tre giorni.

La superscazzola giuridica

Il docente aveva chiesto al Dirigente secondo quale riferimento normativo lui (o lei) avrebbe dovuto siglare/firmare i compiti, visto che aveva già sottoscritto questi voti inserendoli nel registro elettronico dopo essersi loggato con le sue credenziali.

Il dirigente risponde per iscritto con una vera e propria superscazzola giuridica che riportiamo integralmente: “In considerazione di tale situazione di inadempienza e come da Lei richiesto, si forniscono gli ambiti tematici di riferimento ed alcuni degli estremi giuridici su cui potrà documentarsi:

  • Doveri del dipendente pubblico
  • Atto amministrativo
  • Autonomia scolastica
  • Funzione dirigenziale
  • Accesso agli Atti
  • Tenuta documentale delle Pubbliche amministrazioni
  • Legge n.59 del 1997
  • D.P.R. n.275 del 1999
  • D.Lgs. n.42 del 2004
  • D.Lgs. n.196 del 2003
  • Legge n.241 del 1990 e succ.
  • Cass., Sez. 5, n. 12862 del 21/09/1999, Rv. 214890
  • Cons. Stato, sez. Il, 24 ottobie 2007, n. 1679
  • T.A.R. Toscana, sez. III, 24 dicembre 2013, n. 771
  • Cass., Sez. 5, n. 14486 del 21/02/2011, Rv. 249858
  • et alia”.

Andare fuori tema

Si tratta di riferimenti legislativi che in gran parte non hanno alcuna relazione con la richiesta del docente perché fanno riferimento a temi come il diritto di accesso ai documenti amministrativi o l’autonomia scolastica. In un caso almeno non hanno niente a che vedere con la scuola nemmeno per sbaglio – faccio riferimento D.Lgs. n.42 del 2004 che è il Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137.

Insomma se fosse un elaborato, il Dirigente avrebbe avuto senz’altro un voto insufficiente visto che è andato completamente fuori tema. Per il futuro gli consigliamo di dare un solo riferimento come il link che presentiamo in fondo a questo post.

.
.
.
.
.
.
.
.
Quando i presidi la buttano in caciara… ultima modifica: 2023-04-03T17:21:11+02:00 da
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

GILDA VENEZIA - Associazione Professionale GILDA degli INSEGNANTI - Federazione Gilda Unams

webmaster: Fabio Barina



Sito realizzato da Venetian Navigator 2 srl