Previste assunzioni di insegnanti Covid per il rientro a scuola a settembre e fino al 30 dicembre. Con il decreto Sostegni bis si rinnova la formula del contratto a tempo determinato per l’emergenza.

Per la scuola da settembre sono previste assunzioni di insegnanti Covid a tempo determinato dal decreto Sostegni bis approvato in via definitiva dal Senato.

Le assunzioni a tempo determinato dell’organico Covid, tra insegnanti e personale ATA, sono previste fino al 30 dicembre 2021.

Per assicurare anche nel prossimo anno scolastico la presenza dell’organico Covid, almeno nella prima parte dello stesso, vengono stanziati dal decreto definitivo 400milioni di euro.

Intanto la preoccupazione del governo è per gli insegnanti che ancora non si sono vaccinati in vista del rientro a settembre che dovrà avvenire in sicurezza.

Scuola, assunzioni insegnanti Covid in arrivo fino al 30 dicembre

Assunzioni di insegnanti Covid fino al 30 dicembre almeno, poi si vedrà se proseguire anche nel prossimo anno.

La formula dell’organico Covid per la ripartenza a settembre delle scuole viene riproposta dal decreto Sostegni bis convertito in legge.

Ma di cosa si occuperà l’organico Covid? Gli insegnanti Covid assunti a tempo determinato, come si legge nel testo approvato, si occuperanno delle attività di recupero degli apprendimenti. L’organico Covid serve anche alla gestione delle classi per dividerle e garantire sicurezza e distanziamento.

Per quanto riguarda il resto dell’organico Covid, vale a dire il personale ATA, questo dovrà occuparsi della sanificazione dei locali sempre nell’ottica di una migliore gestione degli ambienti finalizzata alla sicurezza.

Assunzioni insegnanti Covid: cosa succede con la Dad?

Il decreto Sostegni bis stabilisce che in caso di sospensione delle lezioni in presenza e quindi in caso di Dad gli insegnanti Covid assunti continuano a svolgere il lavoro in modalità agile.

Il decreto Sostegni bis rinnova anche i tavoli con i prefetti in scadenza, per organizzare orari di ingresso e uscita dalle scuole e che dovranno anche affrontare il tema trasporti ancora non risolto.

Per altre conferme occorre attendere le prossime settimane con i vari sviluppi politici laddove, in merito al rientro a scuola a settembre in sicurezza, resta il tema della vaccinazione degli insegnanti dal momento che molti ancora non hanno ricevuto la prima dose.