dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 9.3.2022.

Fino al 2017 i controlli sui dipendenti assenti erano effettuati dalla ASL, ma  dal 1° settembre dello stesso  il Polo unico per le visite fiscali presso l’INPS è diventa l’unico ente competente per le visite fiscali di controllo dei dipendenti privati e pubblici.

Visita fiscale, chi effettua i controlli il controllo malattia

Oltre all’Inps anche la può richiedere l’effettuazione visita medica di controllo, ma non può mandare un medico privato a domicilio. Il costo della visita fiscale INPS in questo caso è a carico del datore di lavoro.
La scuola può però disporre controlli diretti a verificare se il dipendente si dedica ad altra attività lavorativa in grado di pregiudicare o ritardare la guarigione (di cui parleremo poi).

Visita Fiscale, chi la manda?

La visita di controllo può essere richiesta d’ufficio dall’INPS o dalla scuola.
Se è mandata dall’INPS non ha nessun costo per l’azienda; serve tuttavia all’Istituto per conoscere il reale stato di salute del lavoratore. Normalmente la visita fiscale viene predisposta dall’INPS quando pervengono certificati medici di malattia per periodi molto lunghi, oppure ripetuti in un breve lasso di tempo.

Richiesta di visita fiscale INPS da parte della scuola

Il datore di lavoro può inviare istanza in via telematica sul portale INPS, attraverso il servizio “Richiesta visite mediche di controllo (Polo unico VMC)”, rivolto sia ai datori di lavoro privati che alle pubbliche amministrazioni.
Per accedere al servizio servono le credenziali INPS: username (codice fiscale del legale rappresentante o del soggetto delegato) e password (il cosiddetto PIN).

Il costo della visita fiscale Inps per datore di lavoro

Con l’introduzione della fatturazione elettronica, il portale chiede di inserire anche il codice destinatario o in alternativa la PEC dell’azienda così da addebitare correttamente i costi della visita, che dovranno essere versati con modello F24 previa comunicazione INPS.

Il costo della visita fiscale INPS a carico del datore di lavoro varia dai 28 euro ai 52 euro circa.

In particolare le tariffe sono:

1. visite fiscali a casa durante i giorni lavorativi: € 41,67
2. visite fiscali a casa durante i giorni festivi: € 52,82
3. 28,29 euro per visita fiscale in giorno feriale non effettuata per mancata reperibilità;
4. 39,61 euro per visita fiscale in giorno feriale non effettuata per mancata reperibilità;
5. i costi amministrativi di €  4,73.
6. il rimborso di benzina: urbano € 6,00, una zona periferica se entro 20 km € 10,00, se più di 20 km: € 15,00.

• INPS: come funziona la visita fiscale
• INPS. Visite mediche di controllo – Domanda
• INPS. Tutte le notizie sulla visita fiscale

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