di Marco Gasparini, Scuola & Dintorni 2.8.2015.
Come già annunciato nell’articolo “Facciamo il punto sulla riforma delle classi di concorso”, il Consiglio dei Ministri ha approvato il 31 luglio 2015 in via preliminare il DPR denominato “Disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento”, anche se il documento in esame non è stato pubblicato ufficialmente.
Chi ha visto i dati?
Circolano, piuttosto, sui siti specializzati e nei gruppi Facebook, due documenti ufficiosi, uno senza tabelle allegate e uno completo di tabelle. Quello che riporta le tabelle, in realtà, non è altro che l’analogo schema approvato a maggio 2012 e mai attuato.
Pur non essendo disponibili tabelle aggiornate abbiamo provato, sulla base di quelle circolanti, ad effettuare una simulazione utilizzando i dati sulla consistenza delle Graduatorie ad Esaurimento, delle Graduatorie di Merito del Concorso 2012 e dei posti disponibili o degli esuberi divisi per classe di concorso e Provincia, per capire come varierebbero i posti per le assunzioni in seguito ai presunti accorpamenti.
Come leggere la tabella.
La tabella riporta la disponibilità di posti rispetto ai presenti in GaE per provincia, grado di istruzione, classe di concorso (considerando ciascun aspirante una sola volta per la graduatoria in cui risulta incluso con il punteggio maggiore) e il confronto dei posti residui per fase B rispetto ai presenti nelle Graduatorie di Merito.
In grigio sono riportate le classi di concorso attuali, in nero quelle proposte con gli accorpamenti, in rosso i sottocodici interni agli accorpamenti, in verde le classi di concorso che verrebbero create ex novo.
Ci riserviamo di aggiornare la tabella non appena sarà disponibile quella ufficiale, confidando nel fatto che, visti i tempi ristretti, non si allontanerà troppo da quella elaborata nel 2012.