dall’ufficio stampa della Gilda degli insegnanti, 11.10.2016
– A chiederlo è la Gilda degli Insegnanti appellandosi
al decreto legislativo sulla trasparenza del 17 maggio 2016.
“I dirigenti scolastici rispettino il principio di trasparenza amministrativa e pubblichino nei siti delle scuole le somme e i destinatari del bonus di merito”.
A chiederlo è la Gilda degli Insegnanti appellandosi al decreto legislativo sulla trasparenza del 17 maggio 2016.
“Il comma 2 dell´articolo 5 – afferma la Gilda – dispone che ciascuna amministrazione ha l´obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale i dati sui pagamenti, permettendone la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta, all´ambito temporale di riferimento e ai beneficiari. Poiché non tutti gli istituti stanno ottemperando a questa norma, chiediamo che si ponga rimedio perché la pubblicazione è indispensabile per verificare che il bonus sia stato assegnato rispettando i criteri stabiliti dal Comitato di valutazione”.
“Come dimostrano i risultati dell´indagine sulla legge 107/2015 realizzata per la Gilda dalla Swg, – ricorda Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti – il 67% dei docenti è contrario al bonus premiale e il 79% ritiene che accentuerà situazioni di conflitto e di inutile competitività tra i docenti. Anche alla luce della posizione espressa dai docenti, dunque, è necessario rendere pubblici somme e beneficiari del bonus, così da fugare ogni dubbio di favoritismi”.
Roma, 11 ottobre 2016
Ufficio stampa Gilda degli Insegnanti