Oggiscuola 10.11.2016
– Un attestato di presenza. Tutti gli insegnanti e gli studenti di buona volontà che andranno a seguire il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nella sua intervista al Circus di Pescara, prevista per questa mattina, otterranno un riconoscimento formalizzato in un attestato. Firmato: l’ufficio scolastico regionale e la dirigente scolastica del Tito Acerbo. Eppure la scusa per i dirigenti scolastici poteva essere il Festival letterario (che ha come padrino proprio Renzi intervistato da Sofri e sponsorizzato da Comune di Pescara e Deco Spa) e dunque una finalità culturale sottesa. Invece no, perchè nell’invito gli studentie i docenti vengono espressamente indirizzati proprio all’intervista di Renzi e non al resto degli appuntamenti di quello e degli altri giorni.
A scandalizzarsi sono per primi gli studenti ed il collettivo di Pescara: “E’ inaccettabile – considera Saverio Gileno, coordinatore del Collettivo – e per giunta l’incontro prevede “in cambio” un attestato di partecipazione”. Gli studenti, invece, saranno in piazza per dire No a Renzi, alle politiche del governo. “Abbiamo deciso di aderire alla manifestazione per opporci a questo governo, per dire NO all’Alternanza scuola-lavoro sfruttamento al McDonald’s – ribadisce Alex Di Costanzo del CSP, – aderiamo alla manifestazione per dire NO a queste politiche regionali, incentrate sulle grandi opere, senza garantire agli studenti quello che è un diritto fondamentale nella nostra società: quello allo studio.
Ricordiamo che la Regione ed il Governo Centrale investono tanto sulle Grandi Opere, come dimostrano il Masterplan e l’ennesimo progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, contemporaneamente ci è stato detto che non sono disponibili soldi per garantire il diritto allo studio”.
.
“Attestato per gli insegnanti e gli studenti che seguiranno Renzi”: la nota dell’Ufficio regionale fa esplodere il caso ultima modifica: 2016-11-10T15:45:32+01:00 da