Reginaldo Palermo, La Tecnica della scuola 8.5.2016
– Il nostro richiamo di ieri 8 maggio sulla responsabilità dei comitati di valutazione sta diventando “virale”.
L’articolo pubblicato nella serata dell’8 maggio ha raccolto decine di migliaia di contatti e tramite FB è stato condiviso da centinaia di lettori.
Molti docenti e molti dirigenti scolastici sono consapevoli del fatto che un eventuale contenzioso relativo alla attribuzione del bonus premiale potrebbe configurare responsabilità oggettive non solo per il dirigente ma anche per i singoli membri del comitato di valutazione.
La questione è molto delicata soprattutto se si considera l’aria piuttosto “arroventata” che si respira in molte scuole proprio in fatto di bonus premiale.
Sta di fatto che l’ “allarme” che abbiamo lanciato ieri è stato preso molto sul serio sia da singoli lettori sia dai gruppi di FB e persino da altre testate on line che stanno riprendendo l’argomento.
Stupisce invece che in tutti questi mesi nessuna organizzazione sindacale abbia segnalato il problema; al contrario, anziché “mettere in guardia” i docenti sulle responsabilità che ci si assume, i sindacati hanno per lo più sollecitato gli insegnanti – e in particolare le RSU – a far parte del comitato.
Certo è che – se il contenzioso dovesse avere una certa estensione -il prossimo anno scolastico la situazione potrebbe cambiare, e non poco.