Silvana La Porta La Tecnica della scuola Venerdì, 26 Giugno 2015.
Racconta Silvia Chimienti, parlamentare pentastellata: “Ho visto troppe persone piangere. Ho visto i cittadini inveire esacerbati contro i nostri politici. Ho visto docenti disperati tentare di barricarsi dentro il Senato. Ho visto quanto la cattiva politica possa essere distante dai cittadini”.
E al danno potrebbe anche aggiungersi la beffa. Continua la Chimienti: “Ho avuto notizia che i senatori PD vogliono denunciare i docenti presenti in tribuna.” Insomma in Italia non esiste più nemmeno la libertà di manifestare liberamente il proprio pensiero. Tutti i più elementari diritti costituzionali vengono calpestati.
Nel frattempo sulla pagina PD che festeggia l’approvazione (con la fiducia) del DdL si legge una scritta feroce: “Oggi occhio e croce avete perso due milioni di voti”. Eppure non traspaiono solo rabbia e delusione. Per i docenti italiani la lotta continua: “Abbiamo solo perso una battaglia, la guerra continua . Leggo di gruppi che già da oggi sono pronti per continuare a combattere e tracciare un canale d’accesso per tfa e pas. I vari coordinamenti parlano di raccogliere 500.000 firme per il referendum abrogativo, scrivere a Mattarella e insistere sull’incostituzionalitá del maxi emendamento, ricorsi vari…e cancellarsi entro il 1° luglio dai sindacati. Forza siamo in tanti e ora più che mai uniti”.
Certo è che ieri abbiamo assistito al trionfo di un sistema democratico molto particolare: la minoranza, non la maggioranza della popolazione, anzi quattro sparuti uomini hanno deciso per l’insieme degli individui, non tenendo in considerazione la visione espressa dalla maggioranza.
Con buona pace di Tocqueville…