dall’ufficio stampa della Gilda degli insegnanti, 24.1.2024.
Dal XXIII Rapporto nazionale di Legambiente sulla qualità degli edifici e dei servizi scolastici si evidenzia come l’edilizia scolastica sia ancora oggi una problematica legata specialmente alle aree del Sud Italia.
Il Coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Rino Di Meglio ha commentato i dati riportati dal XXIII^ rapporto di Legambiente sulla qualità degli edifici scolastici.
“Insegnare, oggi, è sempre più difficile, specialmente al Sud, dove l’Italia sembra andare a due diverse velocità. I dati lo confermano, il XXIII^ Rapporto nazionale sulla qualità degli edifici e dei servizi scolastici lanciato da Legambiente, infatti, evidenzia come le scuole del Sud, delle Isole e del Centro, hanno mediamente necessità di interventi urgenti per una scuola su due, a fronte delle scuole del Nord che ne necessitano solo nel 21,2% dei casi.
Una fotografia che si ripete da anni e che ora, con l’autonomia differenziata, rischia di aggravarsi, specialmente al Sud, dove solo il 40,5% degli edifici dispone delle certificazioni di sicurezza.
Nell’epoca in cui si affaccia l’Intelligenza Artificiale, è triste constatare che i ragazzi di una notevole fetta del territorio nazionale, frequentino scuole insicure e degradate.
L’edilizia scolastica affidata agli enti locali, è un esempio evidente che l’autonomia non funziona”.