Alessandro Giuliani La Tecnica della scuola Martedì, 19 Maggio 2015
Nel corso di “Porta a porta” del 19 maggio, il premier ha tenuto a dire: “chi ha qualcosa da dire, se la prenda con me”, riferendosi al comportamento degli studenti della 2B dell’istituto superiore Balducci di Pontassieve, che anziché svolgere la verifica di italiano l’hanno invalidata.
Non è passato inosservato il boicottaggio degli studenti della 2B dell’istituto superiore Balducci di Pontassieve: anziché svolgere la verifica scritta standardizzata di italiano – la materia insegnata dalla moglie del premier -, hanno scarabocchiato i fogli dei compiti, invalidando l’esame.
Si sono comportati come molti altri alunni, oltre il 20%, ma la particolarità di quella classe è che la loro prof di Italiano non è una docente qualsiasi: si tratta di Agnese Landini, la moglie precaria del premier Renzi,
Il fatto, riporta il Corriere della Sera, è successo martedì scorso. Nel giorno dello sciopero anti-prove Invalsi indetto alle superiori dai Cobas: se, nell’occasione, la prova di matematica è saltata, poiché il prof che doveva controllare lo svolgimento degli Invalsi ha scioperato, per quella di italiano sembrava che tutto filasse liscio.
Invece, i ragazzi della professoressa Landini hanno escogitato un comportamento inaspettato: nessuna risposta alle domande a crocette, soltanto disegnini e scarabocchi.
«Sì, in 2B gli Invalsi sono stati completamente boicottati – ha detto il preside, Giulio Mannucci – il test di italiano si è svolto, ma gli studenti non lo hanno compilato come si deve. La prova non è valida». Il ds, però, non l’ha presa bene: «al prossimo consiglio di classe, che si terrà il 3 giugno, proporrò dei provvedimenti contro di loro. Altrimenti il sistema non si regge più in piedi», ha detto il preside.
Intanto, il 19 maggio, il premier Renzi ha ammesso di non aver gradito quella orma di protesta studentesca: durante la registrazione di “Porta a porta”, Renzi ha tenuto a dire: “chi ha qualcosa da dire, se la prenda con me”.