di Eugenio Bruno e Claudio Tucci, Il Sole 24 Ore, 29.5.2020
– Mascherine, guanti, gel e disinfettanti ma anche termoscanner, pannelli in plexiglass, kit pronto soccorso, macchinari per pulizie e banchi modulari componibili. E ancora, acquisto di piattaforme e strumenti digitali di supporto al recupero delle difficoltà di apprendimento, anche per la didattica a distanza e acquisto biglietti per visite guidate virtuali. Questo e molto altro si potrà acquistare con i fondi del decreto Rilancio.
Le risorse a disposizione
I 331 milioni di euro a disposizione per il 2020 sono stati messi in campo con l’obiettivo di sostenere la ripresa dell’attività didattica per il nuovo anno scolastico, consentendo alle istituzioni scolastiche di adottare le necessarie misure di sicurezza per garantire il distanziamento fra gli studenti, la dotazione di materiale igienico-sanitario, l’adeguatezza degli spazi fisici e per sostenere lo sviluppo di modalità didattiche innovative.
La dead line del 30 settembre
Le scuole – come spiega il ministero dell’Istruzione agli istituti scolastici – dovranno utilizzare i fondi e realizzare gli interventi entro il 30 settembre 2020 o comunque, entro quella data, devono essere completate le procedure di affidamento. Nel caso in cui le risorse risultino non impegnate entro quella data, dovranno infatti essere restituite e verranno riassegnate al fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche.
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Guanti, mascherine, igienizzanti e termoscanner con i 331 milioni a disposizione delle scuole di Redazione Scuola ultima modifica: 2020-05-29T07:10:17+02:00 da