di Natalia Carpanzano Orizzonte Scuola, 13.11.2015.
La gestione degli infortuni in ambienti scolastici è un punto importante nella messa a punto della valutazione dei rischi dell’Istituto.
Un’efficace gestione degli infortuni prevede un sistema di segnalazione, registrazione e analisi di infortuni (anche lievi) e di incidenti di vario genere (che possono potenzialmente dar luogo ad un infortunio).
In questo sistema devono essere definiti i compiti di tutti i soggetti interessati, deve essere predisposta apposita modulistica ed è opportuno che vengano stabilite le relative competenze.
Di seguito una procedura di massima che è possibile adattare al proprio Istituto.
- chiunque abbia assistito ad un infortunio a carico di un lavoratore o di un allievo (ovvero il preposto, il collega di lavoro, l’insegnante) si reca in segreteria dove compila la scheda di segnalazione di infortunio nel medesimo giorno in cui l’infortunio si è verificato.
- la segreteria compila il registro infortuni e invia la comunicazione all’INAIL (ove necessario)
- la segreteria segnala tempestivamente al RSPP l’infortunio occorso
- il RSPP procede all’analisi immediata dei casi d’infortunio segnalati
- il RSPP, a seguito della segnalazione degli incidenti, effettua una analisi approfondita delle cause che li hanno determinati
- nel caso di infortuni o incidenti che hanno evidenziato pericoli o rischi particolari, l’RSPP segnala prontamente al Dirigente Scolastico il pericolo e indica le misure da adottare con urgenza, anche apportando modifiche al DVR
- il RSPP elabora con cadenza annuale i dati riferiti a infortuni occorsi e li presenta in occasione della riunione periodica della sicurezza
- il RSPP descrive le misure adottate a seguito di infortuni o incidenti in occasioni quali il Collegio docenti e riunioni con il personale ATA
- il RSPP inserisce, nell’ambito dei corsi di formazione rivolti a tutto il personale all’inizio di ogni anno scolastico, l’addestramento circa le procedure di segnalazione di infortuni e incident
- il RSPP stabilisce e comunica i criteri per selezionare i casi da segnalare, escludendo i piccoli traumi “fisiologici” a carico degli alunni.