Orizzonte Scuola 20.6.2015.
Il Sen. Fassina fissa le regole per accettare e condividere la riforma della scuola. Per l’esponente democratico sarebbero necessari 4 emendamenti.
“Il Presidente del Consiglio continua a tentare di negare la realtà sulla cosiddetta “riforma” della scuola. Dopo l’imbarazzante raggiro sulla conferenza nazionale che senza sprezzo del ridicolo fissa a legge approvata, procede con aggiustamenti cosmetici a un disegno di legge regressivo e inviso alla stragrande maggioranza della scuola”.
“Sarebbe sufficiente approvare 4 emendamenti per avere immediata e larga condivisione parlamentare e della scuola:
1) cancellare la chiamata e la revoca dei docenti da parte dei presidi;
2) introdurre un piano pluriennale, connesso ai pensionamenti, per gli insegnanti precari;
3) correggere le inique detrazioni fiscali e school bonus;
4) definire pericolosissime deleghe.
Invece, no. Schiaffo al Parlamento e alla scuola con un inaccettabile voto di fiducia. Una prova di forza senza vincitori ma con uno sconfitto certo: la qualità della scuola pubblica e il futuro delle generazioni più giovani”.
Riforma. Fassina (PD): 4 emendamenti per condividerla. Voto di fiducia inaccettabile ultima modifica: 2015-06-20T22:30:05+02:00 da