di Claudio Tucci, Il Sole 24 Ore, 17.4.2024.
Tornano anche i giudizi sintetici (e più comprensibili) alla primaria.
Via libera del Senato con 74 sì, 56 no e nessun astenuto al Ddl Valditara che rivede la disciplina in materia di valutazione del comportamento delle studentesse e degli studenti (relatrice la senatrice Carmela Bucalo). Adesso il testo passa alla Camera. Il provvedimento, le cui novità scatteranno dal prossimo anno scolastico, introduce una stretta su voto in condotta e sospensioni, e una super multa (fino a 10mila euro) per chiunque aggredisca (e venga condannato con sentenza penale) presidi, docenti o personale tecnico-amministrativo. Tornano anche i giudizi sintetici (e più comprensibili) alla primaria.
Valditara: responsabilizzare i ragazzi
«Bene l’approvazione al Senato della riforma della valutazione della condotta. Rappresenta un importante passo in avanti nella costruzione di una scuola che responsabilizza i ragazzi e restituisce autorevolezza ai docenti – ha sottolineato il ministro Valditara -. A differenza di quanti parlano di misure autoritarie e inutilmente punitive, io rivendico la scelta di dare il giusto peso alla condotta nel percorso scolastico degli studenti. Ritengo che nel caso di atti di bullismo non solo sia inutile ma anche dannoso tenere il ragazzo lontano da scuola, lasciato a non fare nulla. Sono convinto che l’impegno in attività sociali sia molto più costruttivo, perché lo studente possa analizzare e comprendere i motivi dei propri comportamenti inappropriati. Far parte di una comunità comporta diritti e doveri, tra i quali il rispetto per i docenti, i propri compagni e i beni pubblici. È anche importante che chi abbia aggredito personale della scuola risarcisca la scuola per il danno di immagine che ha contribuito a creare».
Alle elementari giudizi più comprensibili
Alle elementari, la valutazione del comportamento è espressa (collegialmente dai docenti) con un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione. I giudizi sintetici, come ha più volte spiegato il ministro dell’Istruzione e del merito, affiancheranno la descrizione del percorso umano e pedagogico dei bambini, rafforzata con il portfolio (se nelle pagelle torneranno ottimo, buono, sufficiente o insufficiente lo sapremo più in là quando, una volta divenuto legge il Ddl, sarà emanata la relativa ordinanza ministeriale).
Valutazione intermedia alle superiori
Con un emendamento governativo si chiarisce poi che il voto numerico continuerà ad applicarsi sia alle secondarie di primo grado che a quelle di secondo grado. E proprio alle superiori sarà obbligatoria anche la valutazione intermedia di metà anno (con tanto di pagella) oltre a quella finale.
Alle medie torna il voto in condotta
Alle medie tornano i voti per la condotta (espressi in decimi), e faranno media. In generale il voto in condotta dovrà essere riferito a tutto l’anno scolastico (non più al quadrimestre) e nella valutazione peseranno atti violenti o di aggressione nei confronti di docenti, studenti e tutto il personale scolastico.
Scuola: stretta su voto in condotta e sospensioni, multa fino a 10mila euro per chi aggredisce i prof ultima modifica: 2024-04-17T14:41:33+02:00 da