dal blog del maestro Scialpi, 6.1.2017
– Il video che propongo di seguito (la prima parte. la seconda parte presenta un esempio che è ancora un’eccezione) “fotografa” la situazione delle scuole italiane (la prima parte. a seconda parte presenta un esempio che è ancora un’eccezione). Siamo ancora lontani dall’obiettivo di rendere le scuole sicure! Ci vorranno indubbiamente molti anni per avere su tutto il territorio nazionale scuole capaci di accogliere alunni e studenti in ambienti sicuri. L’intervento della Preside Ivana Uras si caratterizza per concretezza e nello stesso tempo documenta l’inadeguato impegno dell’Amministrazione nel risolvere i piccoli e grandi problemi delle scuole. Raramente ho ascoltato un Dirigente Scolastico parlare in modo pacato e nello stesso stesso mettere sul “banco degli imputati” l’Amministrazione.
A questo si aggiungono i ritardi registrati da più di 40.000 istituti nell’adeguare i propri edifici alle norme anticendio ( impianti elettrici, estintori…). In molti casi non per loro responsabilità.
Ecco spiegato il motivo che ha costretto il governo a rinviare al 31 dicembre 2017 (Decreto “Milleproroghe” 2017) il termine ultimo per l’adeguamento. E siamo già al secondo rinvio in due anni.
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Scuole sicure? C’è ancora molto da fare! ultima modifica: 2017-01-07T05:58:43+01:00 da