Ansa, 8.1.2022.
‘Altrimenti si assisterà ad una falsa apertura’.
“Sulla scuola penso sia fondamentale l’autorevole espressione scientifica del Cts, che stiamo ancora attendendo, dopo che su mia iniziativa questa richiesta è stata presentata in Conferenza Regioni e portata al Governo”.
Lo dice all’ANSA il governatore del Veneto, Luca Zaia. Secondo Zaia, di fronte “all’importante ondata del contagio” e al dibattito conseguente sulla riapertura o meno “abbiamo davanti uno scenario che sarà un ‘calvario’ per la scuola, tra insegnanti colpiti dal Covid, altri assenti per malattia, altri ancora no vax e nuove regole della Dad.
Insomma quella della scuola rischia d’essere una falsa apertura”.
“Di certo – aggiunge il presidente del Veneto – non avremo le scuole piene”. E siccome, in linea di principio, riflette Zaia, “le Regioni potrebbero attivare ordinanze in qualsiasi momento, e dall’altro, come sta accadendo, il Governo impugnarle, penso sia quanto mai fondamentale una espressione autorevole dal punto scientifico sul tema scuola del Cts, che inspiegabilmente ancora non si è espresso”. “Auspico che ciò avvenga quanto prima – conclude – perché lunedì 10, in linea teorica, si dovrebbero aprire le scuole”.
Intanto il Ministero dell’Istruzione ha convocato per oggi i sindacati della scuola per un’informativa sulle nuove regole per la gestione dei casi.
Zaia: ‘Il Cts si esprima sulla scuola o sarà un calvario’ ultima modifica: 2022-01-08T12:52:53+01:00 da